Dai fatti alla Storia - volume 3

SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA Il dibattito politico di quei giorni si concentrò sulla possibilità di trattare con i terroristi o se seguire la cosiddetta linea della fermezza. Moro scrisse numerose lettere dalla sua prigione, invitando i propri colleghi di partito, e non solo, a dialogare con i sequestratori. Il 9 maggio Moro fu ucciso; il suo corpo fu fatto trovare in una Renault 4 in via Caetani, a due passi dalla sede della Dc. Molti misteri portò con sé quella morte e sull intera vicenda si sono accumulati dubbi riguardo al comportamento delle forze politiche; sono stati sollevati anche sospetti sulla possibilità che organismi di servizi segreti internazionali si siano infiltrati nella conduzione dell evento, ma nulla è mai stato dimostrato. Resta il fatto che la Repubblica seppe rispondere con senso democratico alla sfida lanciata dai brigatisti che, da quel momento, pur continuando a uccidere, si avviarono verso la sconfitta. Fotografia di Moro divulgata dopo un mese di prigionia per smentire le voci della sua esecuzione. QUANDO 1980 Omicidio di Piersanti Mattarella 1982 Omicidi di Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa RICAPITOLANDO 1 Che cos era l organizzazione Gladio ? 2 Quale dibattito politico caratterizzò i giorni del sequestro Moro? 3 Come si mossero le organizzazioni mafiose tra la fine degli anni Settanta e l inizio degli anni Ottanta? 488 L ASCESA DELLA CRIMINALIT ORGANIZZATA Della crisi politica ne approfittarono le organizzazioni mafiose e criminali: la siciliana Cosa nostra tentò di imporre maggiormente la sua forza e di infiltrarsi nella gestione degli affari pubblici, corrompendo politici locali e nazionali, in particolare della Dc e del Psi. Per ottenere i suoi obiettivi, Cosa nostra tra il 1979 e il 1982 uccise numerosi esponenti dello Stato. Piersanti Mattarella, eletto nel 1978 presidente della regione Sicilia, per anni si era impegnato nella Dc a combattere la corruzione del sistema politico infiltrato dalla mafia, prima di essere ucciso nel gennaio 1980. Amico di Mattarella era il deputato siciliano del Pci Pio La Torre, sin da giovanissimo impegnato a fianco al movimento contadino nella lotta per la distribuzione delle terre. Egli aveva profonda conoscenza del fenomeno mafioso della sua terra e non aveva avuto remore nel denunciare le collusioni della mafia con il sistema di potere, avvertendo che Cosa nostra si era evoluta, passando dalla fase agricola e latifondista a quella dell edilizia e degli appalti. La Torre fu ucciso da mafiosi nell aprile del 1982 e in seguito al suo assassinio divenne prefetto di Palermo il generale Dalla Chiesa, che aveva già combattuto con successo il terrorismo rosso , per dare una stabile struttura organizzativa alla lotta contro la criminalità mafiosa. Ma la sua permanenza in Sicilia si concluse prematuramente, poiché venne ucciso insieme alla moglie e alla scorta nel settembre 1982. Negli anni Ottanta inoltre si assistette all evoluzione verso la cosiddetta mafia imprenditrice, dedita al traffico di droga con forti legami nell alta finanza e quindi lanciata verso una dimensione ormai chiaramente internazionale. VERSO GLI ANNI OTTANTA La crisi innescata dal caso Moro portò alla fine dei governi di unità (o solidarietà) nazionale, con il Pci tornato all opposizione e la Dc sbandata e coinvolta sempre più spesso in scandali. Prese quindi forma una nuova collaborazione, con l avvicinamento fra la Dc e il Psi del nuovo segretario Bettino Craxi (1934-2000), il quale impresse una svolta al suo partito e alle vicende politiche italiane nel corso degli anni Ottanta (> C19.2). Figura politica di riferimento di quegli anni fu il nuovo presidente della Repubblica Sandro Pertini, primo socialista a essere eletto nel 1978 al Quirinale. Nello stesso anno fu eletto pontefice un cardinale polacco, Karol Wojtyla, col nome di Giovanni Paolo II, che accentuò il carattere internazionale della Chiesa. Gli italiani si ritrovarono stretti fra gli effetti dell austerità, le paure del terrorismo e la voglia di tornare alla propria intimità dopo anni di impegno politico e lotte. Iniziava la stagione del disimpegno.

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi