APPROFONDIAMO - PERSONAGGI - Tina Anselmi

L Italia della rinascita repubblicana | CAPITOLO 16 L istituzione del Servizio sanitario nazionale, ma già quello del sistema pensionistico, ebbe conseguenze sull aumento della spesa pubblica. Tale spesa avrebbe potuto essere messa sotto controllo se i governi fossero riusciti a bloccare la piaga dell evasione fiscale che, oltre a sottrarre risorse alle finanze dello Stato, costringeva ad aumentare le tasse per coprire il deficit provocato da coloro che non le pagavano. L evasione fu tollerata dai governi e dai partiti per non perdere il consenso degli evasori, così come le pensioni di invalidità furono concesse spesso con modalità clientelari e di tipo assistenziale: entrambe le cose rivelavano il volto di un Italia malata , rapace e avida, indisponibile alla solidarietà civile. Una conseguenza delle politiche dell austerità fu l istituzione delle domeniche a piedi. Nella foto un signore in monopattino a Milano. L INIZIO DELLLA RECESSIONE La prima interruzione significativa del lungo periodo di espansione economica si ebbe nel 1973 in relazione al notevole rincaro del greggio. Essendo l Italia totalmente dipendente dalle materie prime estere, il rincaro provocò un immediato aumento dei prezzi e dell inflazione. Il governo decise di ricorrere a una politica monetaria restrittiva con l obiettivo di ridurre il consumo energetico. Austerità fu il termine usato per indicare questa fase che sembrò travolgere i nuovi stili e costumi ormai acquisiti negli anni di benessere e di consumismo. Nel 1975 il pil diminuì per la prima volta dal 1945 ed ebbe inizio la recessione. STUD IO ATTIV O RICAPITOLANDO 1 Quali fattori determinarono la crisi economica del 1973? 2 Completa la tabella sulla STAGIONE DELLE RIFORME? Anno Riforme 1969 Legge sul divorzio, Regioni a statuto ordinario 1975 Legge sull interruzione di gravidanza 1978 Servizio sanitario nazionale, APPROFONDIAMO PERSONAGGI TINA ANSELMI Nel dicembre 1978 Tina Anselmi, prima donna ministro in Italia, mentre era alla guida del dicastero alla Salute portò a termine la legge che istituiva il Sevizio sanitario nazionale. La legge, per il fermo convincimento della Anselmi, doveva garantire: «globalità delle prestazioni, universalità dei destinatari, uguaglianza del trattamento , come d altronde stabiliva l art. 32 della Costituzione. Durante il biennio alla guida del ministero della Salute sostenne altre importanti leggi: la riforma dell assistenza psichiatrica (legge Basaglia), con cui si chiudevano i manicomi in Italia e, benché cattolica ma con chiaro spirito laico, la legge 194 sull interruzione volontaria della gravidanza. Grazie anche alla sua formazione di partigiana e sindacalista fu sempre in prima fila nel battersi, sul piano legislativo e del dibattito pubblico, contro le disuguaglianze fra uomo e donna, soprattutto in settori come il lavoro, la famiglia e la salute, in cui erano più evidenti le disparità di trattamento. Sempre con l obiettivo di concretizzare l uguaglianza dei diritti, nel 1977 firmò la legge 903 sulla parità di trattamento del lavoro femminile e maschile, che sanciva il divieto di qualsiasi discriminazione di genere per quanto riguardava l accesso al lavoro. Ancora oggi questa legge attende una compiuta realizzazione. 485

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi