Dai fatti alla Storia - volume 3

SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA dei territori da parte degli Alleati a partire dal 1943. Inoltre, la gran parte della popolazione nelle regioni meridionali aveva mantenuto un legame ancora forte con l istituzione monarchica, mentre nelle regioni del Nord si stava sviluppando un sentimento repubblicano, dovuto proprio alle vicende di quegli anni. QUANDO Giugno 1945 Primo governo del dopoguerra I GOVERNI DI UNIT L Italia dopo l 8 settembre 1943 era stata segnata da eventi che ne avevano messo a rischio la tenuta istituzionale, con la presenza sul territorio di eserciti di paesi occupanti interessati a controllare la situazione politica. Furono i partiti politici raccolti nel Comitato di liberazione nazionale (Cln) ad assumersi la responsabilità, già nel 1945, di compiere la difficile transizione dell Italia dal fascismo alla democrazia. Fu merito loro aver unificato le energie in un momento delicato e complesso, rinviando le normali divergenze ideologiche pur di raggiungere lo scopo (> C12.3). Nel giugno 1945 il primo governo del dopoguerra fu guidato da Ferruccio Parri, capo della Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (Clnai), e vide la partecipazione di tutti i partiti antifascisti (cattolici, comunisti, socialisti, azionisti, liberali e repubblicani). Il governo incontrò l opposizione in primo luogo degli Alleati, a causa del programma politico fortemente riformatore e progressista che Parri voleva portare avanti, ma fu ostacolato anche da divergenze di vedute con la parte più conservatrice dei partiti di governo, e cadde dopo soli sei mesi. Il nuovo governo si insediò nel dicembre 1945 e fu presieduto da Alcide De Gasperi (1881-1954), leader della Democrazia cristiana, che guidò un esecutivo più moderato, ma ugualmente sostenuto da socialisti e comunisti. LA SCELTA REPUBBLICANA Il governo affrontò la questione istituzionale , che era stata rinviata durante la guerra per evitare contrasti politici in quel momento pericolosi. La scelta della forma istituzionale (monarchica o repubblicana) del nuovo Stato avrebbe dovuto essere stabilita da un Assemblea costituente (detta anche semplicemente Costituente ) eletta dai cittadini e Manifestazione degli esponenti del Clnai per le vie di Milano, 6 maggio 1945. Il terzo da sinistra è Ferruccio Parri. 466