Dai fatti alla Storia - volume 3

La decolonizzazione e la Cina comunista | CAPITOLO 14 UNA TERZA VIA I tanti Stati sorti dalle lotte anticoloniali furono indicati con l espressione Terzo mondo, con cui più precisamente si è soliti designare i paesi di nuova indipendenza che stavano emergendo in modo più o meno autonomo, caratterizzati dalla volontà di svincolarsi dalla logica del bipolarismo: distanti dunque sia dal primo mondo occidentale e capitalista, sia dal secondo mondo socialista. Da qui la ricerca di una terza via , che non riuscì mai a concretizzarsi in interventi condivisi, non solo per le ragioni che abbiamo fin qui detto, ma anche per le differenze di storia, di tradizioni, di organizzazione sociale di ogni paese del Terzo mondo. Al massimo furono adottate soluzioni che si ispiravano ai modelli conosciuti, ma declinati secondo la storia e le esigenze specifiche di ogni paese. QUANDO Aprile 1955 Conferenza di Bandung DOVE Bandung LA CONFERENZA DI BANDUNG E I PAESI NON ALLINEATI Tra questi nuovi Stati un ruolo di rilievo venne ricoperto dall India di Nehru, che fu tra i promotori nell aprile del 1955 della conferenza di Bandung (in Indonesia), un incontro che doveva porre le basi per il coordinamento delle politiche dei paesi del Terzo mondo. Vi parteciparono 29 Stati (India, Cina ed Egitto erano i maggiori) che rappresentavano la metà della popolazione mondiale, ma solo l 8% della ricchezza globale. La conferenza approvò un documento che condannava il colonialismo come forma di negazione dei diritti umani, e con esso anche le tendenze neocolonialiste di Usa e Urss. Inoltre reclamava l importanza del principio di autodeterminazione dei popoli, auspicando il disarmo e la pace fra le nazioni. Sebbene molti Stati aderenti fossero vicini al socialismo, la conferenza tenne a distinguersi da qualunque riferimento politico e a proporsi come forza neutrale nel conflitto bipolare (> F , pag. 424). Questa linea ebbe come protagonista, negli anni successivi, in particolare la Iugoslavia di Tito: il presidente iugoslavo da tempo si era fatto promotore di una via nazionale al socialismo, distante da quello di Mosca (> C13.4). Tito fu affiancato in questa impresa dall India di Nehru e dall Egitto di Nasser, ma i paesi non allineati , nonostante prospettassero un'interessante e originale proposta politica, non ebbero la forza reale per avviare iniziative in grado di mettere in crisi il duopolio Usa-Urss, che avrebbe continuato a dominare a lungo la scena e la storia mondiale. Nasser, Nehru e Tito, i tre maggiori esponenti dei paesi non allineati , durante un summit sull isola croata di Brioni, 1956. RICAPITOLANDO 1 Come nacque e che cosa indicava l espressione Terzo mondo ? 2 Quale fu il ruolo internazionale ricoperto dalla Iugoslavia? 423