INTERPRETARE LA STORIA - E. Di Nolfo, La costituzione dei

C13 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Ennio Di Nolfo LA COSTITUZIONE DEI BLOCCHI CONTRAPPOSTI Lo studioso di relazioni internazionali Ennio Di Nolfo (1930-2016) colloca l avvio della guerra fredda nel momento in cui gli Stati Uniti riconoscono all Unione Sovietica il ruolo di avversario, decidendo quindi di adottare la dottrina Truman e lanciare il piano Marshall. N ell estate del 1946, uno dei più ascoltati consiglieri di Truman, Clark Clifford, consegnava al presidente una memoria nella quale affermava che i capi sovietici erano mossi dalla persuasione dell inevitabilità della crisi occidentale e risoluti ad affrettarla. Per rispondere occorreva un accordo tra tutti i paesi dell Occidente [...] e riconoscere l orbita sovietica come un entità distinta, con la quale era impossibile cooperare. Ecco già tracciata la linea politica che avrebbe poi assunto la forma della dottrina del containment [ contenimento ]. Essa [...] presupponeva il riconoscimento del sistema sovietico come un sistema chiuso, divenuto ormai entità separata dal resto dell Europa [...] rispetto al quale si poteva sentire rivalità, avversione, diffidenza, paura, ma della cui esistenza occorreva prendere atto in modo realistico. [...] Il Dipartimento di Stato americano1 entrava in una fase di iperattivismo, mentre alla sua guida, dal gennaio 1947, veniva posto il generale George Marshall. Iniziava l elaborazione della politica tendente a influire sulla composizione dei governi dell Europa occidentale, così da portare all esclusione dei partiti comunisti o filocomunisti; e aveva inizio la preparazione di una politica di intervento. Il primo di tali interventi fu rappresentato dall enunciazione [...] di una serie di impegni e intenzioni, che avrebbero preso il nome di dottrina Truman e che segnarono l inizio della fase di scontro aperto con l Unione Sovietica o, meglio, l inizio del confronto con l Urss come rivale da contenere, anziché come avversario da diminuire. [...] , in altre parole, l inizio del consolidamento dei blocchi, con l implicito riconoscimento all Unione Sovietica del ruolo di superpotenza, capace di costituire una propria zona di influenza esclusiva. Il che naturalmente implicava anche che in avvenire gli americani avrebbero considerato le debolezze del mondo occidentale e se ne sarebbero fatti carico. [...] La crisi europea veniva percepita in America come un fatto solo indirettamente americano, ma anche come una situazione che, se lasciata tale, avrebbe potuto portare alla crisi del sistema occidentale [...]. Di qui la decisione di intervenire. E in fretta. Marshall diceva: «Mentre i dottori decidono, il paziente muore . La fretta derivava soprattutto dalla costatazione che se entro pochi mesi il processo produttivo dell Europa occidentale non fosse stato messo in grado di autoalimentarsi, l Europa stessa sarebbe diventata una passività per gli Stati Uniti, anziché un solido partner, in un solido sistema di interscambio. [...] Il passo di gran lunga più importante in questa direzione fu la proclamazione del piano Marshall [...]. Accettando una tesi formulata da Charles Maier, si potrebbe affermare che il piano Marshall intendeva infondere alla borghesia progressista europea una nuova volontà di combattere per mantenere il controllo politico e sociale dei propri paesi, sostituendo alla dinamica della lotta di classe la più efficiente dinamica di una politica di produttività. [...] Molti autori sostengono che il piano Marshall segnò l inizio della divisione dell Europa [...]. In realtà la divisione del continente esisteva già prima del 1945, e il piano Marshall non fu che uno dei primi momenti di stabilizzazione e di chiarimento. La guerra fredda, in La Storia. L Età Contemporanea, vol. IX. 4, Dal primo al secondo dopoguerra, Utet, Torino 1986 1 Dipartimento di Stato americano: è l organo governativo che si occupa in primo luogo di politica estera, ma anche di sicurezza interna e di giustizia: alla sua guida è il segretario di Stato, la terza carica dopo presidente e vicepresidente. COMPRENDERE E INTERPRETARE a Che cosa significò per l Europa occidentale l avvento del generale Marshall al dipartimento di Stato statunitense? b Quale tesi dello storico Maier sembra condividere e adottare Di Nolfo? 403

Dai fatti alla Storia - volume 3
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Dal Novecento a oggi