Dai fatti alla Storia - volume 3

SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA LA COESISTENZA PACIFICA Le novità provenienti da Mosca disorientarono chi, come Eisenhower, avrebbe voluto un duro braccio di ferro tra mondo capitalista e mondo socialista. Cominciò a diffondersi l idea di nuove forme di convivenza, sintetizzate nella felice formula della coesistenza pacifica , giustificata anche dal fatto che, dopo la realizzazione della bomba H da parte di entrambe le superpotenze, era ormai evidente che la soluzione militare alle controversie avrebbe solo condotto alla catastrofe planetaria. Ciò non fermò comunque l installazione e il dispiegamento dell arsenale delle due superpotenze anche nei territori amici. Paradossalmente l epoca della coesistenza pacifica fu anche quella della corsa agli armamenti militari, in particolare nucleari, da entrambe le parti. In realtà stava prendendo sempre più corpo l idea che il possesso di questo tipo di armi avrebbe dissuaso i contendenti dall usarle; quindi il riarmo svolgeva la funzione di deterrente, in quanto incitava a desistere da ogni possibile attacco armato fra Usa e Urss. L accumulo di armi nucleari prosciugò molte risorse a un paese non ricco come l Urss, che tuttavia visse in quel periodo degli anni Cinquanta una fase di rilancio parziale dell economia, che non si tradusse però in un ampliamento reale del benessere individuale. QUANDO 4 ottobre 1957 Lancio dello Sputnik 1961 Primo uomo nello spazio 20 luglio 1969 Primo uomo sulla Luna 9 ¬ &a¤a ¬ a b d de Vostok I. 398 LA GARA SPAZIALE Molte altre risorse, inoltre, furono investite da Chru c v per la cosiddetta gara alla conquista dello spazio (> A ). Era chiaro ai leader di Usa e Urss che il disegno politico ed economico di egemonia mondiale non si esauriva nell ambito dei territori da tenere sotto controllo e che il rischio di essere colpiti da ordigni nucleari aveva a che fare con il controllo dello spazio. La partita si spostava nell orbita terrestre e l Urss fu la prima a tentare la strada della ricerca spaziale. Il 4 ottobre 1957 fu lanciato intorno alla Terra un satellite artificiale, lo Sputnik, seguito subito dopo dal lancio in orbita del primo essere vivente, la cagnetta Laika. Solo qualche anno più tardi, nel 1961, toccò a un essere umano: Jurij Gagarin fu il primo cosmonauta della storia. Gli Stati Uniti avvertirono il loro ritardo nella ricerca spaziale e si diffuse di conseguenza nel paese quasi un senso di inferiorità rispetto all antagonista sovietico. Ma il recupero, in quella che era diventata ormai una questione di prestigio internazionale, avvenne poco dopo e, grazie alle più evolute risorse tecnologiche di cui erano in possesso e ai massicci investimenti in questo campo, gli Stati Uniti superarono largamente gli avversari fino alla conquista della Luna, il 20 luglio 1969, quando per la prima volta due uomini, Neil Armstrong e Edwin Buzz Aldrin, misero piede sul satellite, davanti a milioni di spettatori televisivi in tutto il mondo.

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi