3 L’ITALIA DALLA RESISTENZA ALLA LIBERAZIONE

La Resistenza e la vittoria degli Alleati | CAPITOLO 12 RICAPITOLANDO 1 In che modo finì la dittatura di Mussolini? 2 Quali furono le conseguenze immediate dell annuncio dell armistizio per l Italia? anglo-americane. Ma ciò che lasciò stupiti e incerti tutti gli italiani fu l ultima frase del radio-messaggio, rivolta alle truppe italiane: «esse [le truppe], però, reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza . Un annuncio così ambiguo ed equivoco creò un misto di entusiasmo e caos, lasciando indefinito chi e come dovesse dirigere le operazioni di rientro dell esercito. Accentuò questa sensazione di incertezza e confusione il fatto che quella notte stessa il re abbandonò Roma in tutta fretta (e con lui Badoglio), per riparare a Brindisi sotto la protezione degli Alleati. Intanto i tedeschi arrivarono massicciamente in Italia centro-settentrionale. I militari italiani, ormai allo sbando, furono facili prede delle ritorsioni naziste: in tutti i fronti in cui era impegnato l esercito, furono circa 700 000 i soldati italiani catturati e deportati nei lager del Reich. Con il rafforzarsi della presenza militare nazista in Italia presero forma le prime organizzazioni resistenziali. Uno dei primi episodi in questo senso avvenne proprio a Roma, dove il 10 settembre 1943, a Porta San Paolo, gruppi di civili e di militari tentarono di fermare un nucleo dell esercito tedesco pronto a occupare la città. Fra tutti gli avvenimenti di quei giorni merita di essere ricordato il tentativo della divisione italiana Acqui in Grecia, a Cefalonia, determinata a non arrendersi, e per questo catturata e sterminata dai tedeschi. Si stava profilando in quei giorni una delle fasi più drammatiche della storia italiana, che avrebbe segnato indelebilmente il destino e la coscienza di un intero popolo. 3 L ITALIA DALLA RESISTENZA ALLA LIBERAZIONE L Italia divisa Mar Adriatico Mar Tirreno Occupazioni tedesche Territori annessi alla Germania Zona liberata dagli Alleati Zone di più intensa attività partigiana Avanzata alleata Primi nuclei partigiani Carta INTERATTIVA IL REGNO DEL SUD E LA REPUBBLICA SOCIALE In seguito all annuncio dell armistizio, i nazisti decisero di occupare l Italia. Con la dichiarazione di guerra contro la Germania, proclamata dal governo Badoglio il 13 ottobre 1943, la situazione si fece più chiara. L Italia si guadagnò il titolo di cobelligerante al fianco degli Alleati. Ciò provocò la spaccatura del paese in due zone segnate dalla Linea Gustav , un sistema di fortificazioni posto tra Gaeta e la foce del Sangro, a sud di Pescara, su cui si attestò la posizione difensiva dei tedeschi, nel tentativo di fermare gli sbarchi degli Alleati e la loro risalita lungo la penisola. Nel corso del 1944, dopo l avanzata alleata, le difese tedesche sarebbero arretrate fino all Appennino tosco-emiliano, dove fu stabilita la Linea Gotica . Oltre a questa frattura, ci fu un ulteriore divisione che spaccò il paese, relativa alle due diverse formazioni statali che si costituirono dopo l 8 settembre. Al Sud, controllato dagli Alleati, nacque il cosiddetto Regno del Sud , con Vittorio Emanuele III capo di Stato e Badoglio alla guida del governo, chiaramente orientato in senso monarchico a garanzia della continuità istituzionale. Al Nord, invece, si assistette alla rinascita di un governo fascista, in seguito alla liberazione di Mussolini dalla sua prigionia a Campo 347

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi