8 LA SVOLTA NEL CONFLITTO: IL BIENNIO 1942-43

Lo scoppio della Seconda guerra mondiale e la Shoah | CAPITOLO 11 8 = ]rJ=c D = JD%=.ccJ: .= . DD.J DOVE Stalingrado LA BATTAGLIA DI STALINGRADO Hitler, dopo l entrata in guerra degli Stati Uniti, orientò la sua strategia verso una duplice direzione: da un lato, sfiancare la Gran Bretagna, impedendole di ricevere rifornimenti dagli Usa, attraverso la battaglia dei sottomarini, denominati U-Boot, micidiali nel colpire e distruggere le navi nemiche; dall altro affrettare la conquista dell Urss, in quanto, assoggettando la potenza euroasiatica, la Germania avrebbe ottenuto le risorse necessarie per continuare a sostenere il conflitto. In base a questa logica, le truppe tedesche ripresero l avanzata in Russia nell estate del 1942, non più diretti a Mosca ma verso la zona del Caucaso, ricca di petrolio. Per tale motivo era di rilevante importanza la conquista della città di Stalingrado (l odierna Volgograd), considerevole centro industriale sul Volga (> A ). Le truppe tedesche nella loro avanzata, peraltro non facile, cinsero d assedio la città. A novembre 1942 la situazione cambiò: la popolazione, grazie ai sopraggiunti soccorsi dell Armata rossa, fece resistenza casa per casa, in una battaglia cruenta, che Hitler ordinò ai suoi generali di portare avanti a oltranza, nonostante i sempre maggiori rischi di sconfitta. APPROFONDIAMO LUOGHI ED EVENTI LA BATTAGLIA DI STALINGRADO Una delle più importanti battaglie del fronte russo-tedesco durante la Seconda guerra mondiale si svolse a Stalingrado. Con l attestamento delle armate tedesche sul fiume Don (agosto 1942), Stalingrado aveva assunto un notevole valore strategico, infatti con la sua conquista i tedeschi si sarebbero impadroniti della maggiore via acquea di rifornimento della Russia e di una grande base per le operazioni in corso in Caucasia. Per i russi la perdita della città avrebbe rappresentato la fine dei rifornimenti di grano e di petrolio, nonché la realizzazione della manovra tedesca di accerchiamento di Mosca. Il 23 agosto 1942 la VI armata tedesca del generale Paulus ingaggiò violenti combattimenti con le truppe sovietiche del generale Timo enko, riuscendo, alla metà di settembre, a penetrare nella città e a raggiungere alla metà di ottobre la riva destra del Volga. La controffensiva sovietica scattò il 19 novembre: due gruppi di armate riuscirono a congiungersi pres ;a a ( e b e . . e a ¬ d¬ e e accerchiamento fu bloccato a 40 km dalla città e le truppe tedesche costrette al ripiegamento, ma Hitler vietò a Paulus di trattare con i sovietici. Quando l Armata rossa iniziò una massiccia offensiva il 10 gennaio 1943, le truppe tedesche furono travolte nel giro di un mese. La battaglia di Stalingrado segnò l inizio del tracollo militare della Germania e assunse subito un deciso significato simbolico: rappresentò la possibilità reale per gli antifascisti di fermare la pretesa nazista di conquistare l Europa. Stalin fece buon uso di quella vittoria per avvalorare il suo ruolo e quello dell Unione Sovietica come artefici chiave della lotta contro il nazismo. Soldati sovietici impegnati in un combattimento tra le macerie di Stalingrado. 335

Dai fatti alla Storia - volume 3
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Dal Novecento a oggi