Dai fatti alla Storia - volume 3

Indizi di una guerra annunciata | CAPITOLO 1 TI RICORDI? Il caso era nato dall accusa rivolta nel 1894 a un ufficiale ebreo di origini alsaziane, Alfred Dreyfus, di aver svolto attività di spionaggio nel corso del conflitto che aveva opposto la Francia alla Prussia nel 1870. RICAPITOLANDO 1 Quali contraddizioni caratterizzarono la Terza Repubblica in Francia? 2 Come si organizzarono le forze nazionaliste francesi? clamorosa di questi atteggiamenti nazionalisti e antisemiti si manifestò nel cosiddetto affaire Dreyfus , che divise a lungo la Francia mostrando alcune debolezze della sua democrazia. PROGRESSISTI E NAZIONALISTI La mobilitazione che si era formata intorno a Dreyfus aveva favorito nell opinione pubblica un orientamento politico a sostegno delle forze progressiste, come dimostrarono le elezioni del 1899. Nonostante gli scontri politici interni, la Francia attraversò un lungo periodo di pace che si protrasse dal 1871 al 1914, durante il quale poterono esprimersi al meglio la voglia di vivere e di cambiare stili di vita, in particolare da parte della società borghese. Fu la cosiddetta Belle poque, che fece di Parigi la capitale europea della bellezza, dello svago e del progresso. I governi che si susseguirono dopo il 1905 sotto mile Combes, Georges Clemenceau e Aristide Briand furono caratterizzati da una chiara impostazione laica. Sul piano sociale realizzarono importanti innovazioni nei settori della previdenza sociale, dell assistenza sanitaria e nella riduzione dell orario di lavoro. Non ottenne esito positivo, invece, l obiettivo di dare al sistema fiscale maggiore equità. Questo mancato successo lasciò ampio margine di manovra ai movimenti operai che si ispiravano al sindacalismo rivoluzionario, teorizzato da Georges Sorel, secondo cui lo sciopero generale era lo strumento necessario per abbattere lo Stato e avviare il processo di radicale mutamento della società. Queste prospettive crearono agitazione nelle forze di governo e timori di una rivoluzione negli ambienti ricchi e borghesi, per cui le fazioni moderate ripresero vigore portando al potere nel 1912 il primo ministro Raymond Poincaré, che sarebbe diventato presidente della Repubblica l anno successivo. Egli ripropose i temi del rafforzamento dell esercito e della rivincita contro la Germania. Il clima fortemente laico degli anni a cavallo fra XIX e XX secolo accentuò gli scontri fra anticlericali e cattolici. Fra questi ultimi aveva acquisito una posizione di particolare rilevanza l associazione nazionalista Action fran aise, nata nel 1899 e guidata dallo scrittore Charles Maurras, che si rifaceva esplicitamente ai valori prerivoluzionari della Francia borbonica, in cui il cattolicesimo e il ritorno della monarchia costituivano i pilastri per un recupero dell identità francese. In questo clima di alternanza fra ambizioni rivoluzionarie e nostalgie nazionaliste la Francia del 1914 si apprestava a entrare in guerra. Cartolina panoramica della Tour Eiffel e dei padiglioni allestiti in occasione dell Esposizione universale tenutasi a Parigi nel 1900. 31

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Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi