Dai fatti alla Storia - volume 3

=a c ¬ ¬ de a de c a ¬a e a e a ¬ e de a ¬ | CAPITOLO 10 I raduni annuali di partito divennero un occasione per mettere in mostra la forza della dittatura nazista e rappresentarono un set perfetto per la propaganda di Goebbels. In occasione del raduno del 1934 il ministero della Propaganda finanziò la realizzazione del film Il trionfo della volontà per celebrare l efficienza e la potenza della Germania nazista. Al servizio dell imponente campagna di indottrinamento e manipolazione delle menti ci furono radio, cinema e giornali, completamente sottomessi. Non era possibile l esistenza di movimenti culturali autonomi, come dimostrò la persecuzione della cosiddetta arte degenerata , quella prodotta da artisti e intellettuali che furono costretti a lasciare la Germania: il pittore espressionista George Grosz, il drammaturgo Bertolt Brecht, gli scrittori Robert Musil e Thomas Mann, l architetto Walter Gropius, senza considerare il lungo elenco di ebrei. QUANDO Luglio 1933 Concordato fra Chiesa cattolica e Terzo Reich TI RICORDI? Il protestantesimo si era diffuso in molte aree dell Impero germanico in seguito alla Riforma di Lutero del 1517 e in numerosi casi si era legato al potere dei principati locali. IL RAPPORTO CON LE CHIESE Anche verso le Chiese Hitler pretese un controllo totale, sia pure attraverso la mediazione dei concordati. La Chiesa di Roma stipulò un concordato con il regime di Hitler, firmato nel luglio 1933, che le assicurò una parvenza di libertà di culto e di autonomia del suo clero. Per il resto non si manifestarono, all interno della Santa Sede, posizioni orientate alla scomunica del regime nazista (come, invece, avverrà successivamente per il comunismo). Solo nel 1937, con un enciclica, il papa Pio XI condannò il nazismo in quanto dottrina paganeggiante che esaltava la razza, divinizzava lo Stato e ribaltava l ordine naturale voluto da Dio. Ancora più debole fu la posizione delle Chiese protestanti (con cui pure fu siglato un accordo), i cui pastori giunsero addirittura ad accettare il giuramento di fedeltà al F hrer, in linea con una storia che le vedeva tradizionalmente alleate al potere politico. Furono poche le personalità che fecero sentire la loro voce opponendo i valori della fede al regime nazista e alla sua barbarie: grazie a loro nacque un movimento religioso di dissenso, denominato Chiesa confessante. L EDUCAZIONE GIOVANILE E LE ORGANIZZAZIONI NAZISTE Il nazismo realizzò, inoltre, un sostanziale monopolio educativo attraverso un massiccio controllo dell istruzione e della scuola, che si manifestò sia nella selezione di maestri e professori, sia nell imposizione dei libri di testo. Oltre allo studio, anche il tempo libero dei giovani fu pienamente controllato dal regime. A questo scopo era nata la Hitlerjugend ( Gioventù hitleriana ), un organizzazione, cui fu obbligatorio aderire dal 1936, destinata a raccogliere tutti i giovani di sesso maschile, affinché si preparassero a combattere per la nazione, apprendendo lo stile e la concezione mentale del perfetto nazista (> A , pag. 298). 297

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi