7 L’ANTIFASCISMO

SEZIONE B | TOTALITARISMI E CRISI DELLE DEMOCRAZIE Vignette tratte dalla rivista La difesa della razza , in cui sono riassunti i provvedimenti delle leggi razziali. Mussolini assunse la decisione di adottare tale complesso di leggi in modo autonomo rispetto all alleato tedesco, che già qualche anno prima aveva prodotto una legislazione simile (> C10.7). Era il segno che si stava configurando un estremizzazione del regime, che stava portando il paese su posizioni radicali. Anche in questa occasione il re Vittorio Emanuele III fu consenziente alla firma dei decreti. Nella popolazione una parte aderì attivamente alle politiche antisemite; un altra parte si mosse nell area grigia dell indifferenza, senza opposizioni manifeste e senza entusiasmi, ma disposta ad assecondare la volontà di Mussolini; un altra ancora visse con disagio i provvedimenti contro la minoranza ebraica e seppe assumersi anche dei rischi quando fu necessario. RICAPITOLANDO 1 In quale clima maturarono i provvedimenti razzisti imposti dal regime fascista? 2 Completa la tabella sui PROVVEDIMENTI ANTISEMITI DEL REGIME FASCISTA. Ambito STUD IO ATTIV O Provvedimenti Matrimonio Istituzioni pubbliche Scuola e università Attività economiche e professionali Domestici Registri civili 7 L ANTIFASCISMO L OPPOSIZIONE AL FASCISMO Di fronte all avanzata del fascismo e all uso della violenza che esso adoperò nella lotta politica, si creò in Italia un opposizione che inizialmente tardò a comprendere il fenomeno fascista. Si trattò di un movimento vario, multiforme, che conosciamo come antifascismo e che non sempre fu concorde nell azione. Sicuramente i partiti ebbero una grave responsabilità nel presentarsi disuniti di fronte al compatto nucleo fascista. Nello stesso tempo, l ambiguità di fondo del fascismo è stata fonte di non pochi equivoci tra gli stessi protagonisti dell epoca: molti erano fiduciosi che si trattasse di un fenomeno passeggero. Solo con l omicidio di Matteotti e con le successive leggi fascistissime si giunse a una comprensione più chiara. Alcuni uomini politici e dirigenti di partito decisero di andar via dall Italia per continuare la battaglia di opposizione dall estero. La Francia fu la meta più condivisa. A Parigi si costituì 246

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi