Dai fatti alla Storia - volume 3

L America dagli anni ruggenti alla Grande crisi | CAPITOLO 7 Oligopolio Situazione in cui poche aziende produttrici di un determinato settore industriale possono influenzare il mercato di quel settore fino a controllarlo. Monopolio Concentrazione di interi settori industriali nelle mani di un unica azienda o di un gruppo di aziende, che ne controllano il mercato, eliminando ogni tipo di concorrenza. Corporation Una grande azienda o un gruppo di società controllate insieme come un unica organizzazione: società di capitali. Vignetta satirica d inizio Novecento in cui è raffigurato John D. Rockefeller a cavallo di un barile che rappresenta il monopolio del petrolio da parte della sua compagnia, la Standard Oil. Bartolomeo Vanzetti e Nicola Sacco dietro al banco degli imputati durante il loro processo. tito democratico, di ispirazione progressista, che era stato al governo negli anni del conflitto mondiale. I presidenti repubblicani si fecero portavoce dell opinione pubblica americana che voleva restare fuori dalle contese e godersi il proprio primato, portando avanti una politica di disimpegno negli affari internazionali. Derivarono da queste premesse le scelte fatte in quel decennio nella politica economica, caratterizzata da un rigido protezionismo. Altre decisioni furono ispirate alla più ampia libertà d impresa: maggior controllo sui sindacati e sulle organizzazioni operaie, facilitazioni per le imprese a ottenere crediti, riduzione delle imposte dirette. In quegli anni prosperarono le grandi concentrazioni oligopolistiche e monopolistiche: nel settore petrolifero emerse la Standard Oil di John D. Rockefeller, in quello chimico la Dupont, nell ambito automobilistico, oltre alla Ford, si affermò il colosso della General Motors, mentre la J.P. Morgan diventò una delle banche più potenti del mondo. A fronte di questa straordinaria ascesa economica delle grandi corporation, i presidenti repubblicani non diedero alcuna attenzione alle politiche sociali destinate alle fasce più deboli della popolazione. LE PAURE DELL AMERICA In quegli stessi anni la società americana fu attraversata dalla paura del comunismo, la Red Scare, che provocò reazioni inconsulte sia da parte dell apparato di potere sia da parte dell opinione pubblica, che si sentì accerchiata dall avanzare dei rossi . Ne fu dimostrazione la particolare attenzione del governo repubblicano a limitare l ingresso degli immigrati, ritenuti possibili propagatori delle idee sovversive, e nell espellere coloro che erano considerati pericolosi sobillatori di ispirazione comunista. In questo clima maturò la condanna a morte di due anarchici italiani, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, incriminati per aver commesso un omicidio nel 1920, ma con prove d accusa del tutto insufficienti. Sette anni dopo, la sentenza fu eseguita tra mille polemiche, senza che fosse mai provata la presunta attività terroristica dei due italiani. 201

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Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi