Dai fatti alla Storia - volume 3

Il dopoguerra in Italia e l avvento del fascismo | CAPITOLO 6 storico, politico e morale io l ho creato con una propaganda che va dall intervento ad oggi. In questi ultimi giorni non solo i fascisti, ma molti cittadini si domandavano: c è un Governo? Ci sono degli uomini o ci sono dei fantocci? Questi uomini hanno una dignità come uomini? E ne hanno una anche come governo? [ ] Ho saggiato me stesso, e guardate che io non avrei fatto ricorso a quelle misure [le violenze] se non fossero andati in gioco gli interessi della nazione. Ma un popolo non rispetta un Governo che si lascia vilipendere 2! Il popolo vuole specchiata la sua dignità nella dignità del Governo, e il popolo, prima ancora che lo dicessi io, ha detto: Basta! [ ] Voi vedete da questa situazione che la sedizione dell Aventino3 ha avuto profonde ripercussioni in tutto il paese. Allora viene il momento in cui si dice basta! Quando due elementi sono in lotta e sono irriducibili, la soluzione è la forza. Non c è stata mai altra soluzione nella storia e non ce ne sarà mai. Ora io oso dire che il problema sarà risolto. Il fascismo, Governo e Partito, sono in piena efficienza. Signori! Vi siete fatte delle illusioni! Voi avete creduto che il fascismo fosse finito perché io lo comprimevo, che fosse morto perché io lo castigavo e poi avevo anche la crudeltà di dirlo. [ ] Il Governo è abbastanza forte per stroncare in pieno definitivamente la sedizione dell Aventino. L Italia, o signori, vuole la pace, vuole la tranquillità, vuole la calma laboriosa. Noi, questa tranquillità, questa calma laboriosa gliela daremo con l amore, se è possibile, e con la forza, se sarà necessario. Voi state certi che nelle quarantott ore successive a questo mio discorso, la situazione sarà chiarita su tutta l area. Tutti sappiamo che ciò che ho in animo non è capriccio di persona, non è libidine di Governo, non è passione ignobile, ma è soltanto amore sconfinato e possente per la patria. Il richiamo al popolo, che sarà così frequente nel corso del regime, vuole essere una sorta di richiamo a una volontà nazionale di cui il futuro Duce pretenderà di essere il vero e unico interprete. Incolpando i deputati ritiratisi in Aventino di aver creato una situazione di caos nel paese, Mussolini ha l occasione di esprimere la sua idea di lotta politica basata su una concezione della storia fondata sulla violenza. Con linguaggio spavaldo e sicuro Mussolini chiude il discorso con un ulteriore riferimento alla volontà dell Italia e degli italiani di trovare pace e tranquillità, quindi di porre fine alle discordie e ai conflitti politici in nome dell amore per la patria , lasciando capire apertamente che non ci sarebbe stato alcuno spazio per soluzioni democratiche. F. Gaeta, P. Villani, Documenti e testimonianze, Principato, Milano 1967 INTERROGHIAMO LA FONTE 2 vilipendere: insultare. 3 Aventino: nel giugno 1924, per protestare contro il delitto Matteotti, i deputati dell opposizione lasciarono il parlamento per ritirarsi sul colle Aventino in attesa che fosse ripristinata la legalità. 1 Ricostruisci, ricorrendo anche al testo del manuale, le vicende che dalle intimidazioni squadristiche portarono all assassinio di Matteotti e sottolinea in questo documento i riferimenti espliciti a questi episodi. 2 Che cosa intende affermare Mussolini con il riferimento all olio di ricino e al manganello? 179

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi