Dai fatti alla Storia - volume 3

La rivoluzione russa | CAPITOLO 4 QUANDO 24-25 ottobre 1917 Rivoluzione bolscevica LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA Lenin, rientrato in Russia, ritenne maturo il tempo per un insurrezione armata che capovolgesse il governo e prendesse il potere. A contrastare i suoi intenti restavano alcuni dirigenti bolscevichi come Grigorij Zinov ev e Lev Kamenev che ritenevano un azzardo lo scontro armato; altri, come Trockij pseudonimo di Lev Davidovic Brons tejn (1879-1940), capo del soviet di Pietrogrado, straordinario oratore e stratega militare intendevano, invece, passare all attacco. Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 1917 (6-7 novembre secondo il calendario gregoriano) le Guardie rosse, corpo armato del Partito bolscevico, si impadronirono dei punti nevralgici della capitale (poste, ferrovie, centrali elettriche) e mossero verso il Palazzo d Inverno, già sede dello zar e ora del governo provvisorio, occupandolo senza incontrare particolare resistenza da parte dell esercito. L intera azione si svolse in modo sostanzialmente incruento. Il giorno dopo a Pietrogrado il Congresso panrusso dei soviet, che radunava i delegati dei soviet di tutte le province russe, ratificò la conquista del potere da parte dei bolscevichi. Mentre Kerenskij fuggiva all estero, venne formato il nuovo governo, denominato Consiglio dei commissari del popolo, con a capo Lenin, il quale ebbe completamente in mano la situazione. Il governo rivoluzionario prese i primi provvedimenti con rapidità; due in particolare servirono a garantirgli il consenso delle masse contadine e operaie: l avvio immediato delle trattative di pace con gli Imperi centrali; la confisca senza indennizzo delle grandi proprietà terriere per ridistribuire le terre ai contadini. Altri decreti riguardarono il controllo degli operai sulle fabbriche, il diritto all autodeterminazione di tutte le nazionalità della Russia con il riconoscimento della loro uguaglianza e la nazionalizzazione delle banche. Queste misure estesero i consensi popolari ai bolscevichi e crearono una serie di aspettative, anche nel mondo proletario europeo, sulla possibilità di innescare una rivoluzione mondiale, così fortemente auspicata dallo stesso Lenin. Lenin, durante il Congresso panrusso dei soviet, annuncia la conquista del potere da parte dei bolscevichi. 113