3 LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE

La rivoluzione russa | CAPITOLO 4 Nella sua visione bisognava trasformare la guerra imperialista (la Grande guerra, secondo l interpretazione marxista) in un occasione per un rivolgimento totale del sistema capitalistico, e non solo in Russia, ma in tutti i paesi europei coinvolti nella Prima guerra mondiale (> F , pag. 112). Per tale motivo Lenin ritenne di dover ritirare ogni appoggio al governo provvisorio e lanciò le parole d ordine per la conquista del potere: «pace, terra ai contadini e «tutto il potere ai soviet . In pochissimi mesi i bolscevichi, fino ad allora minoritari nel mondo socialista russo, conquistarono la maggioranza nei più importanti soviet del paese. RICAPITOLANDO STUD IO ATTIV O 1 Quali fattori determinarono lo scoppio della rivoluzione di febbraio? 2 Completa la mappa sulla REPUBBLICA RUSSA DEL 1917. Abdicazione di Dualismo di potere appoggiato da sostenuti dai Cadetti Socialisti rivoluzionari 3 QUANDO Luglio 1917 Governo Kerenskij e colpo di mano fallito del soviet di Pietrogrado QUANDO Agosto 1917 Tentativo di colpo di Stato di Kornilov LA RIVOLUZIONE D OTTOBRE ALLA VIGILIA DELLA RIVOLUZIONE Dopo la caduta del governo L vov nel luglio 1917, il nuovo governo nato sotto la guida di Aleksandr Kerenskij (1881-1970), membro del soviet di Pietrogrado e appartenente all ala moderata del Partito social-rivoluzionario, riuscì a ottenere la fiducia della base popolare e nello stesso tempo risultò gradito alle forze borghesi. Vennero introdotte importanti novità come la libertà di stampa, di parola e di associazione; furono approvate anche la parità dei diritti fra uomo e donna e il suffragio universale. Tuttavia il governo mostrò le sue difficoltà nel prendere posizione sui due principali temi politici: la prosecuzione della guerra, nettamente sgradita alla popolazione, e la distribuzione della terra ai contadini. Su tali questioni le posizioni dei bolscevichi, invece, erano nette. A luglio il soviet di Pietrogrado con l appoggio dei bolscevichi tentò un colpo di mano per conquistare il potere, ma l esercito riuscì a fermarlo: lo stesso Lenin fu costretto a fuggire in Finlandia. In agosto Kerenskij si trovò a dover affrontare anche un tentativo di colpo di Stato del comandante supremo dell esercito, il generale Kornilov, inteso a restaurare il regime zarista, ma che fu sventato grazie all intervento dei bolscevichi. Il capo del governo, preso tra i due opposti schieramenti, mostrò tutta la sua debolezza politica, anche perché i bolscevichi riscuotevano sempre più consensi tra i soviet della capitale. 111

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi