APPROFONDIAMO - SOCIETÀ E COSTUME - Nuovi “tipi” di uomini

SEZIONE A | IL SISTEMA DELL EQUILIBRIO EUROPEO E LE RELAZIONI GLOBALI UNA SOCIET METICCIA Nel corso del Seicento e ancor più nel secolo successivo, la società coloniale del Centro-Sud America assunse delle caratteristiche specifiche. Il potere delle élite locali e il senso di identità e di diversità dei criollos (creoli) rispetto alla madrepatria aumentarono sempre di più. La nascita di un arte e di uno stile architettonico tipici (il Barocco americano), ma anche di una storia, una cucina, una letteratura e persino una lingua diversa (lo spagnolo parlato nelle Americhe si differenziò ben presto da quello parlato in Europa) andò di pari passo con le richieste crescenti di coloro che nelle colonie erano nati e sempre vissuti, ormai stufi di vedersi scavalcare dagli spagnoli che, di volta in volta, arrivavano nelle colonie. Le unioni tra gente appartenente a gruppi etnici diversi favorì l imporsi del meticciato: una società, cioè, in cui europei, schiavi africani e indios non vivevano rigidamente separati gli uni dagli altri ma, anzi, facevano figli insieme, creando nuovi tipi di uomini (> A ). Dal punto di vista amministrativo, la lentezza del sistema decisionale e il troppo potere delle élite locali furono due elementi che la dinastia dei Borbone, nel corso del Settecento, riuscì solo in parte a modificare. Una donna creola in un ritratto del pittore francese Jacques Aman. IL RUOLO DELLA CHIESA NELLE AMERICHE Stato e Chiesa procedettero sempre di pari passo nella scoperta, conquista ed evangelizzazione del Nuovo Mondo. Ciò era stato evidente sin da quando, nel 1493 papa Alessandro VI aveva emanato tre bolle pontificie con le quali aveva riconosciuto la sovranità di Spagna e Portogallo sulle terre recentemente scoperte, a patto che le due potenze si fossero impegnate nell evangelizzazione e nella difesa della religione cristiana. L influenza della Chiesa di Roma fu tanto forte che solo nel 1547 vennero create le prime tre arcidiocesi indipendenti americane (Santo Domingo, Città del Messico e Lima). Il numero dei conventi e dei religiosi, sia uomini sia donne, fu sempre altissimo in tutto il Centro-Sud America. Sia nelle colonie spagnole che in Brasile fu centrale e duraturo il ruolo degli Ordini religiosi, in particolare della Compagnia di Gesù. I padri gesuiti furono i più attivi nell o- APPROFONDIAMO SOCIET E COSTUME NUOVI TIPI DI UOMINI In una società come quella coloniale, molto diversa dalle contemporanee società europee, la realtà del meticciato, ovvero della combinazione biologica e culturale tra i vari gruppi etnici, contribuì a rendere ancor più complicata la situazione sociale. Nell America spagnola, per quanto i matrimoni fossero rari, le unioni di fatto erano invece molto comuni. La società coloniale, molto gerarchica e stratificata, riservava una posizione privilegiata agli spagnoli di nascita e, tra coloro che invece erano nati nelle colonie, un posto di rilievo era riservato ai cosiddetti beneméritos, vale a dire ai discendenti dei conquistadores. I figli delle unioni miste occupavano i livelli più 82 bassi della scala sociale: così era per i mestizos, risultato dell unione tra bianchi e indios, ma sorte peggiore toccava ai mulatos (mulatti), figli di unioni tra bianchi e neri: come indica la parola stessa, ai mulatti veniva imposto di lavorare come muli, e su di essi si formarono i peggiori stereotipi. Ancora più in basso si trovava infine lo zambo, incrocio tra nero e indio. Nel corso del Settecento, le infinite possibilità di incroci scatenarono veri dibattiti, perché a ogni individuo corrispondeva un posto diverso nella scala sociale, fino a che divenne impossibile calcolare quanto sangue bianco, indio o nero scorresse nelle vene delle persone.

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento