Dai fatti alla Storia - volume 2

SEZIONE D | IL SECOLO DELLA BORGHESIA E L ET DELL IMPERIALISMO nipote dell imperatore Francesco Giuseppe ed erede al trono, non era affatto gradito ai nazionalisti serbi e croati, decisi a usare qualsiasi strumento, incluso quello del terrorismo, per dare vita a un unico Stato slavo indipendente, con l appoggio del vicino regno di Serbia, a sua volta protetto dalla Russia. Da qui sarebbe partita la miccia che avrebbe fatto esplodere la Prima guerra mondiale. Ugualmente difficile e complessa si presentava la situazione nell impero russo. Nicola II Romanov, divenuto zar nel 1894, ereditò un paese pieno di contraddizioni, con la maggioranza della popolazione ancora dedita all agricoltura, con tassi di analfabetismo e mortalità infantile tra i più alti in Europa e un industrializzazione concentrata in poche zone (San Pietroburgo, Mosca, distretti minerari degli Urali, regione petrolifera di Baku) e affidata all iniziativa dello Stato oppure al capitale straniero. Una potenza coloniale come la Russia, in espansione in Asia, era dunque a sua volta terra di conquista per l imperalismo finanziario di altri paesi, in particolare della Francia. La mancanza di una borghesia imprenditoriale autoctona costituiva una delle caratteristiche di una società arretrata, afflitta da una ormai cronica sovrabbondanza di manodopera, specie nelle campagne, sin dai tempi dell abolizione della servitù della gleba (> C16.6). Pur essendo ancora poco numerosa, la classe operaia fece sentire progressivamente il proprio peso, attraverso gli scioperi (benché proibiti) e grazie alla penetrazione sempre più capillare di idee socialiste e rivoluzionarie. Nel 1903, il partito socialdemocratico si scisse in due tronconi, bolscevico e menscevico (> C19.4), mentre la sconfitta nella guerra contro il Giappone, nel 1905, diede un ulteriore, grave colpo alla già barcollante struttura politica della Russia zarista. Nicola II Romanov, ultimo zar di Russia, insieme alla sua famiglia in una fotografia scattata agli inizi del Novecento. Alla fine del XIX secolo, gli zar di Russia esercitavano il potere in modo dispotico, esattamente come avevano fatto i loro antenati due o tre secoli prima. RICAPITOLANDO STUD IO ATTIV O 1 Quali alleanze si configurarono tra le potenze europee alla fine del XIX secolo? 2 Per quale motivo fu accusato ingiustamente l ufficiale Alfred Dreyfus? 3 Quali tensioni attraversavano l Impero austro-ungarico? 4 Completa la mappa sulla GERMANIA DI FINE OTTOCENTO. =a &e a ¬a ¤ ¤ ¬e ¬ a Dimissioni del cancelliere Crescente nazionalismo Kaiser Cancellieri più deboli Sostituzione della Influenza di alti vertici dell esercito con la Weltpolitik Fine del trattato con la Russia 522 Alleanza più stretta con Espansione coloniale Corsa agli Sviluppo industriale

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento