Dai fatti alla Storia - volume 2

La Rivoluzione inglese e l emergere di nuove potenze | CAPITOLO 2 Millenarismo Termine coniato per indicare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, dell imminente avvento del regno di Cristo in Terra, riservato ai giusti e, secondo una tradizione consolidata, destinato a durare mille anni. Il Bill of Rights viene presentato a Guglielmo e Maria insieme con la corona d Inghilterra, in un incisione del XVIII secolo. QUANDO 1689 Viene promulgato il Bill of Rights RICAPITOLANDO 1 Quali caratteri assunse la dittatura di Oliver Cromwell? 2 Quali decisioni, prese da Giacomo II, fecero scatenare la Seconda Rivoluzione inglese? lo scrisse) a restringere la libertà di culto per tutti quei movimenti, come i quaccheri, che si facevano portatori di teorie millenariste giudicate pericolose per l ordine costituito. L astio nei confronti degli Stuart tornò a crescere, e sempre per motivi legati alla religione, negli anni Settanta del Seicento. Il matrimonio di Carlo II con una principessa portoghese, di fede cattolica, e soprattutto la conversione al cattolicesimo del duca di York Giacomo Stuart, fratello minore del re destinato a succedergli, fecero aumentare il timore che la famiglia reale volesse far tornare l Inghilterra sotto l influenza della Chiesa di Roma. A partire dal 1673 si consumò un conflitto sempre più acceso tra monarchia e Parlamento e tutto incentrato su questa paura, peraltro più che fondata, di una restaurazione cattolica. Con la morte senza eredi di Carlo II e la successione del fratello, Giacomo II (1685), la situazione precipitò. IL 1688 Negli stessi anni in cui Luigi XIV in Francia revocava l Editto di Nantes (> C1.6), la tensione religiosa raggiunse il suo culmine in Inghilterra. Giacomo II diede chiari segnali di voler governare senza l ausilio del Parlamento, cambiando allo stesso tempo i gradi più alti dell esercito e assegnandoli a ufficiali cattolici (atto vietato da una legge promulgata nel 1673, il Test Act). La rottura definitiva avvenne nel 1687, quando il re concesse una Dichiarazione di indulgenza in cui dava piena libertà di culto ai cattolici e aboliva il Test Act. Di fronte al rifiuto del Parlamento di ratificare tale decisione, il sovrano sciolse l assemblea, con l intenzione di far applicare comunque il decreto. Ne seguì la Seconda Rivoluzione inglese, anche detta Gloriosa , perché conclusa senza spargimento di sangue. Il Parlamento chiamò infatti in soccorso lo stadhouder d Olanda, Guglielmo III d Orange, marito di Maria Stuart, primogenita di Giacomo II cresciuta, però, nella fede protestante. Allo sbarco in Inghilterra dell esercito di Guglielmo, nel novembre 1688, il sovrano inglese preferì fuggire in Francia anziché combattere, e nel febbraio 1689 lo stesso Orange e Maria furono proclamati sovrani d Inghilterra. Ebbe così inizio una nuova fase nella storia del regno inglese, caratterizzata dalla presenza di un re che regna ma non governa : da quel momento in poi, cioè, i poteri dei sovrani inglesi furono molto limitati, obbligati a rispettare il Bill of Rights (la Dichiarazione dei diritti, 1689 > F , pag. 50) su cui gli stessi Guglielmo e Maria dovettero giurare. Il fulcro della vita politica inglese divenne, da quel momento, il Parlamento, organo rappresentativo della nazione, detentore del potere legislativo e della facoltà esclusiva di imporre le tasse. Al suo interno, la dialettica politica si articolò attorno allo scontro tra due gruppi già emersi negli anni di Carlo II: i whigs e i tories. I primi, anti-Stuart, si fecero portatori di idee riformiste e di tolleranza religiosa, mentre i secondi, filomonarchici, si mostrarono sempre contrari a qualsiasi religione diversa dall anglicanesimo. 49

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento