Dai fatti alla Storia - volume 2

SEZIONE A | IL SISTEMA DELL EQUILIBRIO EUROPEO E LE RELAZIONI GLOBALI paese, la maggioranza dei lord e della gentry (la piccola nobiltà di campagna), mentre si allinearono con il Parlamento l area di Londra, l Est e il Sud-Est del Paese, le corporazioni artigianali e i ceti professionali. Nell autunno del 1642, il Parlamento strinse un alleanza con gli scozzesi, i quali garantirono aiuto militare nella guerra civile in cambio di un futuro cambiamento, in senso presbiteriano, della Chiesa inglese. IL NEW MODEL ARMY L andamento della guerra rimase incerto nei primi anni (1642-45), con i due schieramenti che non riuscirono a ottenere vittorie decisive. Una svolta importante vi fu nell aprile 1645, quando in Parlamento venne approvata un ordinanza che stabiliva l incompatibilità tra cariche politiche (incluso l essere parlamentare) e cariche militari. La guida dell esercito venne così affidata non più ad aristocratici, ma a militari di provata esperienza: sir Thomas Fairfax, comandante in capo, e soprattutto Oliver Cromwell (1599-1658). Di fede puritana, Cromwell arruolò e organizzò il reparto di cavalleria, noto come Ironside, che divenne il fulcro del nuovo esercito del Parlamento, definito New Model Army. Era un esercito, in un certo senso, mai visto prima: arruolati su base volontaria (anche se ben retribuiti), i soldati condividevano un ideale politico e una missione religiosa, che credevano voluta da Dio. Inoltre, la ridotta presenza nobiliare faceva sì che fosse possibile scalare i gradi di quell esercito non per diritto di sangue, ma in base ai propri meriti. I piccoli proprietari costituivano il nerbo della cavalleria, mentre gli artigiani componevano, prevalentemente, la fanteria. Infine, una rigida disciplina militare regolava ogni azione delle cosiddette roundheads (teste rotonde, nel senso di rasate), come furono chiamati i soldati di Cromwell per differenziarli dai nobili che, nell esercito del re, portavano invece i capelli lunghi. L esercito del Parlamento ottenne la vittoria capace di cambiare il corso del conflitto a Naseby, nel giugno 1645. Da quel momento, le truppe fedeli a Carlo combatterono una guerra difensiva, fino a quando, nel 1647, lo stesso re si arrese agli scozzesi, che lo consegnarono al Parlamento. Un ritratto di Oliver Cromwell con il bastone del comando in mano. 46 LA MORTE DEL RE E LA PROCLAMAZIONE DEL COMMONWEALTH Durante la guerra civile, grande centralità assunse il tema della futura organizzazione della Chiesa d Inghilterra. La frammentazione religiosa del regno, già molto forte, divenne ancora più netta con la nascita di nuovi gruppi come i quaccheri o i battisti. La necessità, avvertita ormai da molti, di una maggiore tolleranza religiosa e di uno Stato che, di conseguenza, non imponesse più limiti di fede ai propri cittadini, favorì inoltre la nascita di movimenti di diversa natura. Essi chiedevano un nuovo Parlamento, eletto a suffragio universale maschile, e la proclamazione della repubblica: il più importante tra tali movimenti era quello dei levellers (livellatori), che rappresentavano i ceti medio-bassi urbani. Tra le fila dell esercito, cresceva intanto un movimento radicale, gli indipendenti, che chiedeva lo scioglimento del Parlamento e una linea di assoluta fermezza nelle trattative con il re. L esercito divenne uno dei grandi protagonisti del dibattito pubblico e della lotta per il potere. D altra parte, era stato l esercito a sconfiggere il re, e i suoi capi non si mostrarono disposti a rinunciare al potere e all influenza che avevano raggiunto. Proprio per arginare questi ultimi e trovare una via di mediazione con

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Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento