Dai fatti alla Storia - volume 2

Chiavi di lettura del presente C DALLA STORIA A OGGI NAZIONE E REGIONE: QUESTIONI DI IDENTIT DALLA STORIA A OGGI PER INIZIARE PER INIZIARE > AGENDA 2030 EDUCAZIONE CIVICA OBIETTIVO 16 PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE che: Le nazioni moderne si sono costruite in modo diverso da come raccontano le storie ufficiali. Le loro origini non si perdono nella notte dei tempi, nelle età oscure ed eroiche descritte dai capitoli iniziali delle storie nazionali. [...] La vera nascita di una nazione è il momento in cui un pugno di individui dichiara che essa esiste e cerca di dimostrarlo. [...] la nazione nasce da un postulato o da un invenzione, ma essa vive solo per l adesione collettiva a questa finzione. (La creazione delle identità nazionali in Europa, 1999) ere: di una delle sue opere: torio, razza, non sono che gli indizi della Lingua, territorio, collegati tutti à, malfermi quando non sono c Nazionalità, dalla tradizione enti in ogni modo conferma da e richiedenti a, dal lungo sviluppo di una vita collettiva storica, caratteri . contrassegnato dagli stessi caratter (Nazionalismo e nazionalità, 1871) pronunciato dal Presidente Leggi il discorso pronuncia Mattarella a Vittorio della Repubblica Sergio M celebrazioni del d Veneto in occasione delle festa nazionale della Repubblica 25 aprile 2019, fest la liberazione del commemora co italiana che paese dal nazifascismo nel 1945. Nelle sue parole, a quali eventi viene attribuito particolare parole significato in relazione all identità nazionale si SCELTA? SCE Il termine nazione indica un gruppo di persone che condividono un origine comune, gli stessi antenati o la medesima lingua, tuttavia si arricchisce di un significato ulteriore nel XIX secolo, specie in area germanica (> C11.3). Secondo lo storico italiano Federico Chabod nazione 1967), l appartenenza a una n nazione, 1967) (L idea di nazione è un fatto naturale, indipendente dalla volontà dell individuo. Che lo si voglia o no, si nasce in una certa terra, si cresce in una certa cultura, si impara una certa lingua. stato Chabod ad affermare che gli elementi distintivi dell idea naturalistica di nazione sono la discendenza ininterrotta da un antico ceppo etnico, la conservazione della propria lingua d origine, il radicamento su uno stesso territorio. Chabod individua a fianco di questa concezione anche un idea volontaristica della nazione. Essa affonda le sue radici nella visione della volontà generale elaborata dal filosofo francese Jean-Jacques Rousseau. In questa prospettiva la nazione si costituisce quando i membri di una comunità scelgono di mettere da parte la propria individualità e agire in vista di uno scopo comune, per sentirsi parte di un unico organismo dotato di una sola volontà. Il primo e prioritario scopo a cui una comunità aspira è la libertà, senza la quale nessuna nazione o popolo sono in grado di ambire a un destino più elevato: proprio questo avevano dimostrato gli esempi delle rivoluzioni americana e francese. L idea della comunità che collabora in vista di un progetto futuro di libertà introduce quindi un nuovo concetto: si fa parte di una nazione non perché lo si riconosce come dato oggettivo, ma perché lo si vuole, italiana? Un allegoria dell Italia unita: una giovane donna raffigurata come una farfalla con le ali che hanno i colori della bandiera italiana. «L Italia è fatta; ora bisogna fare gli italiani è una frase attribuita a Massimo d Azeglio (1798-1866), importante uomo politico piemontese. Ciò che intendeva dire era che, se lo Stato italiano dopo la fine della Terza guerra d indipendenza aveva ormai quasi del tutto preso forma, la nazione italiana restava ancora in buona parte da formare. to e i bretoni dovessero essere e sentirsi in primo luogo francesi. La storica francese AnneMarie Thiesse,, che ha studiato a fondo il tema delle identità nazionali, infatti evidenzia Gi l ettivo a cui si aspira. Giusepla nazione è lo scopo collettivo Risorgimento pe Mazzini, una delle grandi figure del Risorgi nel passo ene questa concezione n italiano, evidenzia bene > Che differenza c è fra Stato e nazione ? > uno Stato, una nazione, o L Italia odierna è entrambi? > ti fare un esempio di uno Stato che non una nazione e di RA Oche NATURA NAZIONALE: sia anche una nazione, IDENTIT Le pagine di EDUCAZIONE CIVICA che proseguono in un volume speciale nazionalizzazione delle masse . Gli elementi con cui fu portato avanti questo obiettivo furono molteplici: l insegnamento della storia nazionale nella pubblica, teso a favorire l uniformazioscuola pubblica ne linguistica e a veicolare nei bambini una . .. . . Le identità nazionali sono quindi il frutto di un processo di creazione, che seleziona un nucleo di caratteristiche comuni alla maggior parte delle persone in un certo territorio, ed eleva tali elementi a tratti fondamentali per l identità di tutti, costruendo su di essi il carattere della nazione. Talora questa scelta è automatica, facilitata da condizioni storiche preesistenti al XIX secolo, per esempio nel caso francese la precoce estensione di una sola sovranità (e della sua lingua) a tutto il territorio durante l Ancien Régime ha contribuito a creare le condizioni per una maggiore omogeneità dei francesi, che hanno cominciato poi a considerare se stessi come una nazione negli anni successivi al 1789. In altri casi, come in quello italiano, la creazione di un identità nazionale è stata realizzata a posteriori, come conseguenza di uno Stato unitario politicamente Approfondisci gtvp.it/21storia02-25 IL PROCESSO DI CREAZIONE DELL IDENTIT NAZIONALE Per la maggioranza dei pensatori del XIX secolo, il periodo in cui processi di consolidamento dell identità nazionale sono avvenuti in tutti i paesi europei, la nazione realizzata si identifica essenzialmente con lo Stato-nazione ottocentesco. I caratteri e i valori nazionali sono quelli promossi dallo Stato, la cui sovranità si estende su un certo territorio, tutte le altre identità all interno di tale area sono dichiarate ininfluenti o minori . Secondo questa visione ottocentesca, per esempio, non esisterebbe un identità nazionale bretone, perché i bretoni sono essenzialmente francesi. Eppure, perché non vi sono forse tratti comuni fra i bretoni, magari ancor più radicati di quelli che li uniscono al resto PERCORSI di EDUCAZIONE CIVICA memoria collettiva; la scelta di una bandiera nazionale; l adozione di un inno nazionale; l inserimento di elementi nel tessuto urbano, come l intestazione di vie, oppure monumenti dedicati a uomini o eventi rilevanti per la storia nazionale; l introduzione di festività e cerimonie pubbliche laiche, legate a ricorrenze o eventi dallo ec¬ c a e a ¬ a e. Alcune opere letterarie hanno contribuito notevolmente al processo di trasmissione delle virtù patrie e civili alle masse. In Italia, una delle più notevoli è senza dubbio il libro Cuore di Edmondo De Amicis, pubblicato nel 1866 e dedicato nelle intenzioni dell autore ai ragazzi delle scuole elementari. Approfondisci gtvp.it/21storia02-17 DALLA STORIA A OGGI DONNE E DIRITTI NELLA STORIA LUOGHI DELLA STORIA DOCUMENTI: COSTITUZIONE DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UE già formato. AGENDA 2030 LA NAZIONALIZZAZIONE DELLE MASSE Processi di creazione di una identità nazionale si sono sviluppati ampiamente nel corso dell Ottocento, spesso in concomitanza di unificazioni o indipendenza nazionali. Dalla metà del XIX secolo alla Prima guerra mondiale (1914-18), con l allargamento del suffragio e il progressivo ingresso delle masse sulla scena pubblica, queste dovettero esser rese partecipi dell immaginario nazionale e dei suoi valori, quasi la nazione fosse una sorta di religione laica da insegnare loro: è il processo che lo storico George Mosse ha chiamato dei francesi? Il punto è che, per una serie di vicissitudini storiche, alcune identità si sono imposte su altre e sono riuscite ad aggiudicarsi lo status di nazioni. Ma questo non testimonia la loro maggiore rilevanza, né tantomeno il loro primato giustifica l idea che tali identità abbiano un fondamento più naturale di altre, tale per cui l identità bretone dovesse essere tenuta in minor con- Storia Triennio IN ESCLUSIVA la piattaforma per la didattica digitale Dalla storia a oggi Donne e diritti nella storia Luoghi della storia Anche lo sport è stato e continua a essere un elemento di coesione identitaria, in particolare il tifo per le squadre nazionali di calcio, lo sport più diffuso in Europa. La nazionale di calcio francese, pur essendo formata da cittadini di famiglia originaria in altri paesi e regioni, è percepita come la propria squadra da tutti i francesi. 537 536 Laboratorio delle competenze storiche Un percorso guidato per lavorare sulle fonti acquisendo il metodo dello storico, sviluppare capacità critiche e collaborare con i compagni DAI FATTI ALLA STORIA APPRENDERE E LAVORARE CON METODO STORICO ORGANIZZARE LE FONTI G2 ordinare e sistematizzare le fonti cogliere analogie e differenze assegnare il valore pertinente a ogni documento rielaborare le informazioni Dopo aver letto e osservato attentamente le fonti, com catalogare in maniera chiara il materiale, per poi proce interpretativo. Alcune caselle possono rimanere vuote. Potrebbe esserti utile, per ragioni di spazio, ricopiare lo Il Padiglione della Galleria delle Macchine, ne, progettato dall architetto Dutert e dall ingegnere gegnere Contamin. Si trattava del più grande spazio pazio interno costruito al mondo, grazie a un sistema stema di arcate in ferro larghe 111 metri ciascuna. . Attraverso una lettura analitica delle fonti storiche (scritte e iconografiche) proposte, potrai avere un quadro complessivo dell argomento oggetto del laboratorio. Il lavoro che farai su di esse ti consentirà di: reperire informazioni LAVORARE SULLE FONTI 2 DAI FATTI ALLA STORIA individuare nessi e relazioni tra le fonti Ciò ti permetterà di: contestualizzare gli argomenti facendo i dovuti approfondimenti In questo modo potrai: esprimere valutazioni e motivare le scelte formulare ipotesi individuare collegamenti con ulteriori fonti dare un quadro interpretativo chiaro in modo argomentato A questo punto potrai assumere un punto di vista personale e utilizzare categorie storiche per un esposizione orale o un elaborazione scritta che ricostruisca la problematica storica affrontata con un lessico appropriato. H L invenzione della catena di montaggio H1 Il fordismo fu il sistema di produzione CONTENUTO DELLA FONTE Discorso di Crispi in arlamento L Italia è quasi obbligata all avventura coloniale introdotto nelle industrie di Henry Ford, imprenditore statunitense nel campo automobilistic o. Nella fonte qui riportata, tratta dalla sua autobiografia, Ford racconta come si arrivò all adozione della catena di montaggio e quali vantaggi essa comportò in termini di efficienza e di produzione di massa. I PROBLEMI DELLA NUOVA SOCIET DI MASSA Quando noi montammo le nostre prime macchine, la vettura soleva essere messa al suolo in un punto qualsiasi e gli operai vi portavano man mano i pezzi occorrenti, al modo dei manovali quando si costruisce una casa. [ ] Il rapido incalzare della produzione rese indispensabile l organizzare altrimenti il lavoro, per evitare che gli operai si dessero impaccio l uno con l altro. [ ] Il primo passo innanzi nell opera di montaggio avvenne quando s incominciò a portare il lavoro agli operai e non gli operai al lavoro. Ora in tutta la nostra lavorazione noi ci atteniamo a due massime: che un operaio, se possibile, non abbia mai da fare più di un passo, e che egli non abbia bisogno di distrarsi dal ritmo del suo lavoro col piegarsi a dritta e a sinistra. Nel passaggio dal XIX al XX secolo emerse a livello internazionale un nuovo tipo di società, la cosiddetta società di massa . Tra gli aspetti che più la caratterizzarono, vi furono i cambiamenti intervenuti nell ambito dell ideologia e della lotta politica. Attraverso le fonti qui proposte, è possibile ripercorrere alcuni temi che hanno fatto da sfondo alla società di massa: il colonialismo, la dottrina sociale della Chiesa, la questione operaia e il socialismo, la lotta per il suffragio femminile, la produzione di beni di consumo di massa. 1 TIPOLOGIA E AUTORE DELLA FONTE da H. Ford, La mia vita e la mia opera, La Il modello T della casa automobilistica Ford che, per il suo basso costo, dovuto alla produzione in serie, divenne un prodotto di massa. LEGGERE LE FONTI A Il colonialismo italiano E con n di partecipanti F l Salamandra, Milano 1980 G11 Manifesto G2 Fotografia Presenza di macchinari con tecnologie d avanguardia ffinalizzati ai processi produttivi all interno di ambienti destinati a un grande pubblico H2 H1 Evoluzione delle tecniche produttive in fabbrica H2 Produzione in serie di prodotti industriali Francesco Crispi guidò l Italia come presidente del Consiglio dei ministri a partire dal 1887. La sua politica ebbe un orientamento coloniale finalizzato alla conquista di territori in Africa. Nella fonte qui riportata Crispi dichiara in Parlamento la necessità che il popolo italiano partecipi all esodo verso le colonie. La crescita demografica era individuata come un problema di natura economica e occorreva risolvere la sovrabbondanza della popolazione . Il destino che spinge tutti i popoli del vecchio continente a nuove espansioni [ ]; la sovrabbondanza della popolazione, non proporzionata al naturale sviluppo delle forze economiche, han potuto consigliare all Italia, e possono obbligarla, a partecipare a questo esodo, che è pure una delle forme preferite, e spesso inevitabili, della civiltà. E, così essendo, dobbiamo compiacerci dei risultati [ ] raggiunti, e degli altri che possiamo riprometterci da un indirizzo assolutamente pacifico, che chiede soltanto di potere esplicarsi nel produttivo sviluppo della colonizzazione degli scambi, a beneficio reciproco degl indigeni e nostro [ ]. D altro Centinaia di automobili ancora da assemblare in una delle fabbriche automobilistiche Ford. 532 533 528 MODULO 2 The American Revolution The American Revolution La storia in inglese BRAINSTORMING On 4 July 1776 the delegates of the 13 American colonies voted the Declaration of Independence, breaking off all ties from Great Britain. At the end of the Revolutionary War (1775-1783) Great Britain recognized the independence of the United States of America. In the United States the American Independence is celebrated on 4 July. ACTIVITY 2.A Work in pairs and write 3 things you What do I remember about the discovery remember about the discovery of America. of America? .................................................................. .................................................................. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. What do I already know about the birth HISTORY already know about the birth of the ......................... United States. of the United States? .................................................................. .................................................................. colonies. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. cJ y .................................................................. ......................... ACTIVITY 2.C Work in pairs and write 3 things you want to know about the political system of the United States. Middle colonies What do I want to know about the political C¬c©e a e , Dad¬a ~ a system in the United States? .................................................................. .................................................................. Southern colonies .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. .................................................................. .................................................................. ......................... .................................................................. .................................................................. .................................................................. .................................................................. BEFORE Nova Scotia Atlantic Ocean pp i Louisiana (1803) New Jersey Virginia Kentucky (returned to France in 1800) Atlantic Ocean Eastern Florida Map A: The thirteen colonies. b. commercio c. salparono 5. Thirteen colonies Territories attributed to the United States after the Treaty of Paris (1783) Western Florida British possessions Eastern Florida (British from 1763 to 1783, Spanish from 1783) set sail weakened 6. South Carolina Georgia Year of entry into the United States f. harsh g. indeboliti fight against h. mancanza 9. trade i. 10. trades 11. 12. 2. 3. 4. The original thirteen colonies became ............ ... them and complete the phrases. ............................ ................................................................ .... . The Western territories became ............ ... ............................................................ ............................................... . Canada became ............ ... ............................ ................................................................ ........................................... . Spain had the control of ............ ... ............................................................ ............................................................. d. stabiliti e. ostile lack 7. 8. Spanish possessions (1792) Map B: The United States of America. ACTIVITY 1.B Look at the two maps carefully, compare 1. hardships had been exposed to settled Italian translations. a. si scontrarono con 2. 3. 4. North Carolina (1796) Mississippi territory Northern colonies Central colonies Southern colonies Boundary established by Royal Proclamation, 1763 Colonies boundaries Rhode Island Connecticut Delaware Maryland (1792) Tennessee North Carolina founded Massachusetts Pennsylvania Ohio Northwest territory South Carolina Western Florida 1. New York Mississi M ou ia n Virginia ACTIVITY 3.A Match the following words to their Nova Scotia Rhode Island Connecticut New Jersey Delaware Maryland Georgia (1791) Maine (part of Massachusetts) New Hampshire Massachusetts ......................... New Hampshire Vermont Canada n s New York ai nt Pennsylvania ......................... .................................................................. INPUT AFTER Quebec Claimed by New York and New Hampshire lac h la piattaforma per la didattica digitale by indicating the names of the American Northern colonies (New England) pa IN ESCLUSIVA ACTIVITY 2.B Work in pairs and write 3 things you ACTIVITY 1.A Look at Map A and complete the chart Ap Una sezione dedicata alla metodologia CLIL che prosegue in un volume per il quinto anno WARM UP CLIL .................................................................. j. schiavi fatica mercurio k. fondarono slaves l. 13. silver m. erano stati esposti 14. mercury mestieri n. difficoltà 15. exertion o. piantagioni 16. plantations p. argento . 550 551

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento