Dai fatti alla Storia - volume 2

Borghesi e operai | CAPITOLO 15 Karl Marx e Friedrich Engels nella tipografia della Neue Rheinische Zeitung , un quotidiano tedesco curato da Marx. QUANDO 1848 Viene pubblicato Il Manifesto del partito comunista IL MANIFESTO DEL PARTITO COMUNISTA In questo quadro teorico, un autentica svolta fu segnata dalla comparsa di una nuova forma di socialismo, il cosiddetto socialismo scientifico , teorizzata dal filosofo tedesco Karl Marx (1818-83). Nel 1848, mentre gli operai scendevano in piazza a Parigi e Berlino, venne pubblicato a Londra il Manifesto del partito comunista(> F , pag. 378), scritto da Marx e da un altro giovane pensatore tedesco, Friedrich Engels (1820-95). Il breve testo si proponeva di esporre il pensiero e il programma politico della Lega dei Comunisti, un associazione nata nel 1847. Secondo il comunismo, le disuguaglianze sociali prodotte da un sistema economico che garantiva l arricchimento di pochi e il progressivo impoverimento dei lavoratori potevano essere cancellate solo con una rivoluzione, che avesse portato all abolizione della proprietà privata e alla nascita di un nuovo tipo di società. Protagonisti di tale rivoluzione non potevano che essere gli operai, chiamati ad assumere una propria coscienza di classe, ovvero la consapevolezza di appartenere, a livello internazionale, a un unica classe sociale contrapposta alla borghesia e da essa sfruttata. La variante del pensiero socialista delineata da Marx, e che da lui prende il nome di marxismo, faticò inizialmente a imporsi. Per oltre un decennio, Marx ed Engels vissero in esilio a Londra, sia perché malvisti dai governi di molti paesi europei, sia perché essi erano convinti che la rivoluzione sarebbe partita dall Inghilterra, in quanto unico paese europeo dotato di una numerosa e consapevole classe operaia. PAROLE DALLA STORIA Classe Secondo Marx, la classe è un gruppo sociale che ha determinate funzioni nel processo produttivo: proprietari terrieri, che dispongono della terra, capitalisti, che hanno il capitale, e operai, che non possiedono altro se non le proprie braccia e la propria prole, sono le tre principali classi sociali. Il termine classe indica quindi i maggiori gruppi sociali delle società industriali moderne, soprattutto capitalistiche. Questo significato più ampio si riferisce anche a classe dirigente , per indicare l insieme dei gruppi che, per le cariche politiche o amministrative ricoperte o per le posizioni nei settori-chiave della vita economica e sociale di un paese, dispongono di poteri decisionali. E anche a una classe politica , nella quale si include chi detiene il potere e ha responsabilità politiche. 377

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento