Dai fatti alla Storia - volume 2

LABORATORIO DELLE COMPETENZE dal momento che i primi due ordini ne compongono appena la centesima parte [...]. Che venga abolita la venalità1 delle cariche [...]. Che i codici civile e penale siano semplici e chiari e alla portata di tutti [ ]. da A. Soboul, 1789, l anno 1 della libertà, trad. it. A. Chiaromonte, Episteme, Milano 1975 1 venalità: commerciabilità. B I tre ordini della società Una stampa allegorica che rappresenta il Terzo Stato nell atto di liberarsi dalle catene e di prendere le armi. Sullo sfondo un gruppo di miliziani sfila con due teste mozzate poste su delle picche vicino alla Bastiglia. C Il testamento politico di Luigi XVI Il re di Francia Luigi XVI, prima di fuggire, nel giugno 1791, aveva scritto un lungo testo con l intenzione di motivare e giustificare le proprie azioni. considerato una sorta di testamento politico del sovrano in cui si mostra disposto ad accettare alcuni aspetti della Rivoluzione. Nel brano qui riportato il monarca in fuga esprime il suo ideale politico. Il manoscritto originale, ritenuto scomparso, è stato ritrovato nel maggio 2009 negli Stati Uniti. Francesi, e soprattutto voi Parigini, abitanti di una città che gli antenati di Sua Maestà si sono compiaciuti di chiamare la buona città di Parigi, diffidate delle suggestioni e delle menzogne dei vostri falsi amici, tornate al vostro Re, egli sarà sempre il vostro padre, il vostro migliore amico. Che piacere che avrebbe di dimenticare tutte queste ingiurie personali e di ritrovarsi in mezzo a voi quando una Costituzione che egli avrà accettato liberamente farà sì che la nostra santa religione sia rispettata, che il governo sia stabilizzato in modo solido e utile, che i beni e lo stato di ciascuno non siano più turbati, che le leggi non siano più violate impunemente, e infine che la libertà sia posta su basi ferme e solide. A Parigi, li 20 giugno 1791, Luigi. da Collection des mémoires rélatifs à la Révolution Fran aise, Parigi 1822 307

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento