MI PREPARO ALL’ORALE

C10 | MI PREPARO ALL ORALE DAL CONSOLATO ALL IMPERO: LA FRANCIA NAPOLEONICA > 10.1 Il colpo di Stato del 18 brumaio 1799 segnò l inizio del governo di Napoleone Bonaparte. Attraverso una serie di plebisciti, negli anni successivi il generale corso riuscì progressivamente ad ampliare i propri poteri, passando da primo console a console a vita , e poi imperatore dei francesi (1804). > 10.2 In politica interna, l azione di Napoleone portò alla nascita di una monarchia amministrativa : una struttura, cioè, a capo della quale c era lo stesso Bonaparte, sempre più simile a un monarca, governata da un corpo professionale di burocrati. La Francia napoleonica fu interessata da molteplici riforme, soprattutto in ambito giuridico, ma anche a livello amministrativo, fiscale e finanziario. Assieme a tali riforme, in cui era evidente l eredità della Rivoluzione del 1789, vi fu però anche il potenziamento degli apparati di pubblica sicurezza e della censura. LE IMPRESE MILITARI > 10.3 La fama di Napoleone è tuttavia legata soprattutto alle sue imprese come generale, alla testa della Grande Armée. Fino al 1812, le truppe francesi raccolsero una lunga serie di schiaccianti vittorie contro le altre potenze europee, che più volte si allearono dando vita a coalizioni internazionali contro il comune nemico francese. Solo l Inghilterra, e solo per mare, riuscì a non piegarsi a Napoleone che, con le sue vittorie, ridisegnò la cartina politica dell Europa: non solo pose i suoi fratelli e altri alleati sul trono di diversi regni, ma causò anche la fine, dopo oltre mille anni di storia, del Sacro romano impero (1806). L occupazione francese ebbe però l effetto, soprattutto in Spagna e nell area germanica, di portare alla nascita, per reazione, di movimenti nazionalistici e di resistenza. 252 [ ] Audio RIPASSO LA SCONFITTA FINALE > 10.4 Già alle prese con una situazione di crisi economica e politica interna, Napoleone vide entrare decisamente in crisi il proprio potere quando la Russia ruppe il blocco continentale imposto dalla Francia per isolare, dal punto di vista diplomatico ed economico, l Inghilterra. La scelta di Bonaparte di invadere la Russia si rivelò tuttavia disastrosa: la Grande Armée venne quasi totalmente distrutta durante la ritirata, ridando coraggio a tutti i nemici che la Francia aveva fino a quel momento sconfitto. Nella battaglia delle nazioni di Lipsia (1813), Napoleone fu battuto, per la prima volta, destituito e costretto all esilio sull isola d Elba. Il generale riuscì tuttavia a fuggire dall Elba e a tornare, per cento giorni, imperatore dei francesi. Fu sconfitto, una seconda volta, dagli eserciti della settima e ultima coalizione internazionale antifrancese nella battaglia di Waterloo (1815). Stavolta Napoleone venne condannato all esilio in una piccola isola dell Atlantico, Sant Elena, dove morì il 5 maggio 1821. IL CONGRESSO DI VIENNA > 10.5 Nel Congresso di Vienna (1814-15), cui partecipò anche la Francia sconfitta, si decise di restaurare sui rispettivi troni le dinastie che erano state costrette alla fuga da Napoleone, e di riportare i confini a come erano nel 1792. Attraverso un nuovo sistema di alleanze internazionali, si crearono le basi per una situazione di pace in Europa che sarebbe durata un secolo (1814-1914) ma in cui le principali potenze si impegnarono a reprimere sul nascere ogni tentativo di violazione dell ordine costituito e di lotta indipendentistica, liberale e democratica.

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento