3 LA RUSSIA DI CATERINA II

Il dispotismo illuminato e la stagione delle riforme | CAPITOLO 6 RICAPITOLANDO 1 In quali guerre fu impegnato Federico II durante il suo regno? 2 Per quale motivo Federico II può essere definito un abile propagandista di se stesso? predominio economico e sociale, confermando la loro posizione di privilegio e proteggendone la principale fonte di guadagno, la produzione agricola proveniente dai loro campi, con misure di taglio protezionistico che penalizzavano le importazioni. A livello culturale, due furono i grandi lasciti di Federico II: tanto ai membri dell esercito, quanto ai funzionari di una burocrazia sempre più potente e ramificata, veniva chiesta fedele obbedienza nei confronti non tanto del re, quanto di un entità impersonale, lo Stato, di cui lo stesso Federico II si dichiarava primo servitore; in secondo luogo, si deve a tale sovrano la nascita di una prima forma di identità nazionale prussiana, un insieme di idee e valori condivisi che risultarono di enorme importanza per la successiva storia tedesca e che hanno fatto guadagnare al re l appellativo, utilizzato soprattutto in area germanica, di Federico il Grande . 3 TI RICORDI? Il regno di Pietro I il Grande aveva dato inizio a un periodo di espansione territoriale e ammodernamento della Russia traendo ispirazione dai modelli europei, in particolare dalla Francia. QUANDO 1772 Spartizione della Polonia Approfondisci VIDEO Caterina II di Russia LA RUSSIA DI CATERINA II UN IMPERO IN ESPANSIONE Sono molti i punti in comune tra Federico II di Prussia e la zarina Caterina II di Russia. Tedesca di nascita, la principessa Sofia di Anhalt-Zerbst assunse il nome di Caterina al momento del matrimonio, nel 1745, con l erede al trono russo. Divenuto zar nel 1762, Pietro III venne in breve tempo deposto e, poco dopo, ucciso dalla stessa Caterina, in accordo con un nobile russo, suo amante, Grigorij Orlov. Nel ruolo di zarina (1762-90), non si discostò molto dagli altri grandi sovrani europei nel perseguire una politica di potenza, volta quindi all espansione territoriale della Russia. Dopo aver preso parte, assieme ad Austria e Prussia, alla spartizione della Polonia (1772), la zarina seguì il progetto diplomatico-militare ideato dal più celebre dei suoi favoriti, Grigorij Pot mkin, che prevedeva l espansione verso sud-est dell Impero russo, ai danni dell Impero ottomano. Il mito costruito per sostenere tale progetto era quello che vedeva la Russia come erede dell Impero romano d Oriente, e Mosca come terza Roma, nuova capitale dell impero cristiano universale dopo Roma e Costantinopoli. In seguito a due conflitti combattuti contro gli ottomani (1768-74 e 1787-92), la Russia ottenne una serie di territori che si affacciavano sul Mar Nero, compresa la penisola di Crimea. Il trattato di pace della guerra tra l Impero ottomano e la Russia Mar d Azov Impero russo Impero ottomano Mar Nero Annessioni all Impero russo 141

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento