APPROFONDIAMO - CONCETTI E IDEE - La patarìa

SEZIONE A | RINASCITA E CRISI DELL EUROPA MEDIEVALE Simonia Prende il nome da Simon Mago, personaggio del Nuovo Testamento che provò a comprare dagli apostoli i doni dello Spirito santo. Nicolaismo Tendenza contraria al celibato del clero attribuita ai nicolaiti, eretici condannati nell Apocalisse. L accusa di nicolaismo fu rivolta anche alla Chiesa orientale, che ammetteva il matrimonio dei sacerdoti. Approfondisci I simoniaci nell Inferno dantesco RICAPITOLANDO 1 Quale elemento di novità rappresentò il monastero di Cluny? 2 Con quali motivazioni gli imperatori riuscivano a imporre il loro controllo sulla Chiesa? zione benedettina fondato da Roberto di Molesme, in cui iniziarono la loro vita di preghiera e lavoro manuale i cistercensi. Una delle figure più prestigiose di quest ordine fu Bernardo di Chiaravalle (1090-1153), che con la sua opera e la sua predicazione si distinse nella lotta contro le eresie e contro la ricchezza della Chiesa. I cistercensi offrirono un notevole contributo alla bonifica dei territori su cui si insediarono, realizzando fiorenti e redditizi patrimoni terrieri. Anche per questo motivo non riuscirono a mantenere fino in fondo i loro ideali, finendo anch essi preda della ricchezza che dicevano di disprezzare. Non fu solo il mondo monastico a farsi portatore di esigenze di riforma. Partecipe di questa tendenza fu anche il mondo laico, che intendeva proporre il recupero del modello di Cristo quale vero punto di riferimento per la Chiesa, in particolare attraverso il ritorno alla povertà. Sono da ricordare inoltre movimenti come la patarìa (> A ), nata a Milano a metà dell XI secolo e animata da esponenti del basso clero, che giunse a esprimersi con manifestazioni popolari nelle quali confluivano propositi spirituali e rivendicazioni politico-sociali. SIMONIA E CONCUBINATO A essere oggetto di critica era lo stile di vita di larga parte del clero, alto e basso. Era sotto gli occhi di tutti la pratica della simonia, cioè la vendita per denaro delle cariche ecclesiastiche o dei beni spirituali. Altrettanto diffusi erano il concubinato, termine con cui si indicava la condizione dei religiosi che vivevano stabilmente con una donna senza essere sposati, e il nicolaismo. Praticati dal clero sia d Occidente che d Oriente, questi comportamenti furono biasimati dai movimenti di riforma spirituale, sempre più numerosi e incisivi, sensibili a un nuovo modo di manifestare la fede. APPROFONDIAMO CONCETTI E IDEE LA PATAR A All inizio il movimento venne chiamato così dagli avversari, in modo sprezzante: patarìa era il nome del mercato milanese degli stracci, e patarini significava dunque straccioni . Il termine venne poi assunto orgogliosamente dai suoi seguaci proprio per sottolinearne le radici, ancorate nella parte più umile della società. La patarìa trasse origine dal fermento di parte del clero e del popolo di Milano contro la simonia e il concubinato ecclesiastico, largamente diffusi nella potente diocesi milanese come in tutta la Chiesa del tempo. Sotto questo aspetto il movimento, in quanto indizio significativo di uno stato d animo diffuso fra il popolo e il basso clero, deve essere messo in relazione con la riforma ecclesiastica di Gregorio VII. Nato come moto di libertà inteso ad affrancare le classi più umili dagli abusi ecclesiastici e dall oppressione dell alto clero, le sue caratteristiche laiche, popolari, democratiche e in qualche modo rivoluziona- rie ne fanno un fenomeno a un tempo religioso e sociale: nel quadro del contrasto tra le varie fazioni cittadine si caratterizzò infatti per essere un moto di riscatto delle classi inferiori dai vincoli feudali. Martirio di Arialdo, capo del movimento patarino, in un rilievo commemorativo ottocentesco. 58 77636R_0000E01_INTE_BAS@0058.pgs 15.09.2021 13:05

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna