L. Mascilli Migliorini, La Guerra dei trent’anni e la pace

| > TESTO 2 | Luigi Mascilli Migliorini LA GUERRA DEI TRENT ANNI E LA PACE DI VESTFALIA Lo storico modernista Luigi Mascilli Migliorini (n. 1952) dipana, con un colpo d occhio complessivo, il significato che ebbe la Guerra dei trent anni nell ambito della storia europea. Sulla base dell affermazione che si sia trattato della prima guerra mondiale europea egli coglie le affinità con la Prima guerra mondiale del 1914-18 in quanto fattore di cesura delle vicende dell età moderna. La guerra fu determinata dalla volontà di impedire che qualche Stato assumesse il predominio nel Vecchio continente e la pace di Vestfalia ne fu la logica conclusione alla ricerca dell equilibrio. A lle soglie degli anni Venti del XVII secolo appare evidente che i grandi processi del secolo precedente hanno prodotto una serie di tensioni ormai difficilmente governabili. Le scoperte geografiche e le nuove prospettive di arricchimento, la formazione degli Stati moderni e i conflitti che si sono generati al loro interno, la rottura dell unità religiosa e i conflitti negli Stati e tra gli Stati che essa ha provocato trovano nella crisi economica un potente fattore di accelerazione verso una guerra che come sempre accade si prevede capace di risolvere, seppur brutalmente, tutte le contraddizioni. La guerra che, in varie fasi, flagella i popoli del continente tra il 1618 e il 1648 è sicuramente uno dei principali momenti di svolta dell età moderna. Ne divide, in certo modo, in due la storia [ ]. Chiamata non a caso la prima guerra mondiale europea, essa rassomiglia al conflitto del 19141918 per diversi aspetti: per l enormità e l asprezza delle sue vicende militari; [ ] ma anche per l irrilevanza, rispetto alle loro devastanti conseguenze, delle circostanze che la causarono: si può immaginare che, come spesso accade nelle congiunture storiche, la situazione sia sfuggita di mano anche ai principali protagonisti, rimasti vittime di meccanismi quasi automatici di azione e risposta da venirne essi stessi travolti. ugualmente significativo [ ] che l origine della guerra sia nel cuore dello spazio tedesco, dove era nata la Riforma luterana e dove venivano a convergere tutte le spinte religiose e politiche dell Europa cinquecentesca. L impero, che Carlo V aveva lasciato in eredità al fratello Massimiliano, aveva con la pace di Augusta del 1555 un suo sia pur precario equilibrio tra fedi religiose diverse. Rimaneva, tuttavia, la fragilità costitutiva di una forma politica nella quale convivevano circa un migliaio di diverse sovranità, sotto la guida, spesso poco più che formale, degli Asburgo, in un epoca storica nella quale dappertutto in Europa si tendeva alla formazione di Stati compatti e centralizzati intorno alla figura di un monarca. [ ] Il timore [ ] di un impero germanico egemonizzato da un unica potenza europea, che aveva accompagnato [ ] il sogno universalistico di Carlo V, si riaccende nel momento in cui la politica di cattolicizzazione dell impero viene nuovamente portata avanti con decisione [ ]. Un impero germanico totalmente cattolico e legato indissolubilmente agli Asburgo non è solo un problema religioso, e nemmeno un problema solo tedesco. un problema europeo perché ne tocca i delicati equilibri fra potenze. La guerra diventa, perciò, quasi immediatamente una guerra totale. [ ] La coscienza dell equilibrio, dell impossibilità, cioè, che in Europa nasca uno Stato tanto potente da assoggettare gli altri, e quindi della necessità di forme continue, durature e mutevoli, di accordo, di compromesso, è l eredità importante che lasciano quegli orrori. [ ] Ma è l equilibrio, appunto, il vero risultato di Vestfalia e con esso [ ] la nascita di un diritto internazionale e di una diplomazia che si proverà a rendere strumenti per assicurare la stabilità e la pace, considerando da questo momento la guerra in Europa un eccezione e non la regola. F. Canale Cama, A. Feniello, L. Mascilli Migliorini, Storia del Mondo, Laterza, Bari-Roma 2019 COMPRENDERE E INTERPRETARE a L autore rintraccia possibili somiglianze tra Guerra dei trent anni e Prima guerra mondiale. In quali aspetti le coglie? b Quale obiettivo complessivo l autore individua nella Guerra dei trent anni? A quali risultati approdò la pace di Vestfalia, in termini di politica internazionale? 77636R_0000E01_INTE_BAS@0549.pgs 15.09.2021 14:55

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna