Dai fatti alla Storia - volume 1

Vecchi e nuovi protagonisti nello scacchiere europeo del Seicento | CAPITOLO 20 tare anche l adesione dei sudditi alla confessione religiosa e ciò provocava non poche instabilità in un quadro complessivo già abbastanza frammentato. Ne era derivata una geografia religiosa e politica assai complessa nella Germania del secondo Cinquecento. Fra gli Stati più importanti, la Baviera era rimasta cattolica, mentre il Palatinato era passato al calvinismo e la Sassonia era luterana. Soltanto con il passare dei decenni, e successivamente al concilio di Trento, la Chiesa cattolica riuscì a recuperare importanti posizioni come accadde in Austria, riconquistata al cattolicesimo grazie alla minuziosa e sistematica opera dei gesuiti (> C17.6). Rodolfo II armato a cavallo in una stampa fiamminga seicentesca. LA POLITICA DI RODOLFO II Con l ascesa al trono imperiale nel 1576 di Rodolfo II d Asburgo (1552-1612), educato proprio dai gesuiti, le forze del cattolicesimo intransigente ripresero vigore e fecero approvare leggi di deciso stampo controriformista, riattizzando i focolai di antagonismo con i protestanti. L imperatore dovette però confrontarsi con le richieste della dieta, il parlamento che riuniva in tre camere gli ordini o stati e aveva funzione legislativa. La prima camera era formata dall alta nobiltà, i sette grandi elettori laici ed ecclesiastici; la seconda rappresentava la media nobiltà, costituita da circa 150 famiglie e da molti cavalieri; l ultima camera era costituita dal terzo stato, rappresentativo di 66 città libere. Ognuno di questi ordini reclamava la propria autonomia non solo politica ma anche religiosa. Rodolfo, che era intenzionato a ripristinare il cattolicesimo all interno dell Impero, fu intransigente nelle sue scelte orientate a contrastare il protestantesimo. Perciò il clima rimase molto teso e, nonostante i tentativi di mediazione, la dieta non riuscì a operare scelte condivise, vista la frattura fra i tre rappresentanti protestanti (Palatinato, Brandeburgo e Sassonia) da un lato e i tre rappresentanti ecclesiastici (cattolici) dall altro, con il re di Boemia a far pendere la bilancia verso la Chiesa di Roma, visto che quella corona era sempre appannaggio degli Asburgo. A quel punto alcuni principati tedeschi protestanti si organizzarono nell Unione evangelica (1608), in difesa della loro fede, appoggiati dai paesi protestanti d Europa. L anno successivo, in contrapposizione, fu creata la Lega cattolica sotto la guida del duca di Baviera, sostenuta dal papa e dalla Spagna. In questo contesto, la volontà asburgica di ripristinare il cattolicesimo nei domini passati al protestantesimo era destinata ad accendere ulteriormente gli animi. L occasione che fece precipitare la situazione si presentò in Boemia e questa volta le conseguenze furono drammatiche. RICAPITOLANDO 1 Come erano organizzate politicamente le Province Unite? 2 Quali erano le funzioni della VOC e della WIC? 3 Quali difficoltà si trovò a dover affrontare Maria de Medici quando assunse la reggenza del Regno di Francia? 4 Su quali pilastri verteva la politica interna di Richelieu? 5 Come era composta la dieta dell Impero? 6 Per quale motivo alcuni principati tedeschi si organizzarono nell Unione evangelica? 537 77636R_0000E01_INTE_BAS@0537.pgs 15.09.2021 14:54

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna