INTERPRETARE LA STORIA - M. Rosa, Codici ideali e declino

C19 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Mario Rosa CODICI IDEALI E DECLINO NELLA SPAGNA DEL SEICENTO Lo storico dell età moderna Mario Rosa (n. 1932) offre una visione complessiva della situazione di sostanziale debolezza, se non decadenza, della Spagna del Seicento, partendo da riflessioni di tipo economico quali la crescita a livelli insostenibili del debito pubblico. Da qui lo sguardo si spinge per arrivare a considerazioni sugli ideali e i modelli di comportamento della società spagnola: dall aristocrazia alla piccola nobiltà, scendendo nella gerarchia sociale, si delinea un quadro di aspettative di scalata sociale di un insieme di ceti che agiscono a margine della corte reale. iù che in ogni altro paese europeo, i piani di politica internazionale e le stesse decisioni più importanti della monarchia spagnola dovettero fare i conti con la difficile situazione finanziaria e la progressiva crescita del debito pubblico, cui cercava di porre rimedio l affannosa ricerca di nuovi cespiti d entrate [ ]. Più in generale, all interno degli assetti della monarchia spagnola seicentesca, più forte divenne il peso politico e sociale delle grandi aristocrazie [ ]. L adozione in Castiglia e negli altri domini della monarchia di quei modelli di trasmissione dei patrimoni aristocratici che tutelavano i primogeniti rappresentò uno strumento efficace di immobilizzazione della grande proprietà aristocratica, rafforzando in tal modo il tradizionale assetto gerarchico della società. Tanto più che questo modello di trasmissione dei grandi patrimoni aristocratici finì per costituire il modello cui tesero i comportamenti di altri strati e gruppi sociali. P CABILDOS, HIDALGOS E PICAROS Neppure i ceti cittadini erano estranei ai valori di fondo dell aristocrazia e della corte spagnola. [ ] Anche questi strati sociali [i cabildos, membri dei consigli cittadini] condividevano le aspirazioni e i modelli di vita dominanti [ ]. A rendere coesa la società spagnola contribuirono quei valori espressione di un forte senso di appartenenza, che si colgono nell elaborazione del codice [ ] della limpieza de sangre, cioè della rivendicazione di una genealogia cristiana delle famiglie non contaminata da sangue ebraico o moro. La limpieza de sangre diventò la chiave di accesso, e per altra via di esclusione, ai ceti e ai corpi privilegiati agli uffici, agli ordini cavallereschi, agli ordini religiosi e alle istituzioni ecclesiastiche, assumendo talora toni ossessivi e comunque divenendo il canale principale di riconoscimento e legittimazione del carattere nazionale spagnolo. A questi ideali e modelli di comportamento partecipavano a pieno titolo anche quelle figure che crescevano a lato dei ceti privilegiati: si pensi alle figure degli hidalgos castigliani, che furono in gran parte i colonizzatori e gli encomenderos delle colonie americane [ ]. Anche i letrados, che avevano studiato diritto nei colejos mayores [collegi maggiori], per ricoprire gli alti uffici della monarchia, e che spesso provenivano dai quadri della piccola o media nobiltà, partecipavano attivamente di questi ideali [ ]. Nella società spagnola poveri e vagabondi non erano, come si potrebbe pensare, figure marginali, ma costituivano (e non solo per il loro numero e al di là dei momenti di crisi più acuta) parte integrante del paesaggio per la loro presenza numerosa e per essere oggetto delle molteplici forme di carità e di assistenza, create e gestite dalle istituzioni ecclesiastiche e civili. Dal vecchio soldato inabile al pitocco , vero o falso, che ostentava le proprie piaghe per muovere a pietà, al picaro, che viveva sulla strada o sul sagrato di una chiesa, capace di sopravvivere di espedienti: era questo tutto un mondo che ha attraversato la vicenda della Spagna moderna e che ha trovato nella grande pittura e letteratura spagnola del Cinque e Seicento una rappresentazione artisticamente alta e per larghi tratti veritiera. M. Rosa, M. Verga, Storia dell età moderna. 1450-1815, Bruno Mondadori, Milano 2000 COMPRENDERE E INTERPRETARE a Il sistema di trasmissione dei patrimoni ai primogeniti è considerato causa di alcune conseguenze: quali? b Individua le varie categorie sociali che desideravano imitare i valori dell aristocrazia spagnola e spiega a quale principio si rifaceva il loro codice ideale. 77636R_0000E01_INTE_BAS@0509.pgs 15.09.2021 15:09

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna