3 I PROBLEMI ECONOMICI E LA POLITICA INTERNA SPAGNOLA

SEZIONE D | LA COSTRUZIONE DEGLI STATI EUROPEI Ma il p processo di uniformazione mise in crisi anche le tradizionali tradizion autonomie delle città spagnole, coltivate con gelosia. gelosi L accentramento voluto dal sovrano andò, infatti, a sottrarre spazi all autonomia delle cortes, le ass semblee che rappresentavano le comunità cittadine. In Aragona l orgogliosa difesa di privilegi e prerogative locali provocò profondi malumori verso il governo cenpro trale. Poiché da tempo in questa regione si manifestaPo vano movimenti di ribellione, il sovrano ne approfittò m per portarvi, con un espediente, le sue truppe. Ma di por fronte a questo atto, inteso a ridurre le loro libertà, gli aragonesi aragon insorsero nel 1591 giungendo a uccidere il viceré. Filippo fece intervenire l esercito: alla fine riuscì sc a sedare la ribellione ma fu costretto a riconoscere i privilegi delle cortes. Il monumento a Juan de Lanuza, magistrato che nel 15911 Filippo II fece decapitare senza processo, per stroncare la resistenza opposta dalle istituzioni aragonesi alla corona di Spagna. La figura di Juan venne ripresa e celebrata nel corso dell Ottocento come simbolo dell insofferenza al potere centrale; dopo molte discussioni la colonna fu eretta nel 1904 a Saragozza, antica capitale dell Aragona. Venalità degli uffici L essere venale, cioè oggetto di compravendita (dal latino vendere); ufficio deriva dal latino officium, nel significato di carica , funzione . RICAPITOLANDO 1 Da che cosa era dettata la decisione di Filippo II di stabilire la capitale a Madrid? 2 In che cosa consisteva la vendita delle cariche pubbliche? Quali motivi spinsero verso questa soluzione? Con quali conseguenze? LA VENDITA DELLE CARICHE Tra funzionari e dipendenti la burocrazia spagnola contava una quantità smisurata di persone. Ad aumentarne il numero contribuì la vendita delle cariche pubbliche, cioè l abitudine del sovrano di assegnare uffici e cariche amministrative o giudiziarie in cambio di un pagamento. Il sistema della venalità degli uffici nasceva dalla pressante necessità per lo Stato di ottenere sempre maggiori introiti, ma in questo modo i nuovi funzionari erano nominati senza alcun riguardo alla competenza, abbassando così la qualità del personale amministrativo. Infatti chi acquistava la carica cercava di rifarsi delle spese sostenute o di sopperire a uno stipendio insufficiente facendosi pagare per i servizi che avrebbe dovuto svolgere. L intreccio tra potere pubblico e interesse privato finì per produrre una notevole corruzione nella vita politica e sociale spagnola. 3 1557 Bancarotta del Regno di Spagna QUANDO I PROBLEMI ECONOMICI E LA POLITICA INTERNA SPAGNOLA LA PRIMA BANCAROTTA Fin dai primi anni di regno, Filippo II dovette affrontare il gravoso problema del dissesto delle finanze pubbliche, gravate dai debiti che aveva ereditato. Nel 1557 egli aveva stabilito che i creditori sarebbero stati rimborsati attraverso obbligazioni statali a lunghissimo termine, i juros. Ma l operazione fallì perché chi aveva juros cominciò a venderli, temendo di veder bloccare il proprio capitale; tra i venditori che persero fiducia vi furono i banchieri Fugger (> C18.5). La massiccia vendita determinò un calo drastico del valore reale dei juros, sui quali lo Stato non pagò più gli interessi: nel 1557 Filippo dichiarò bancarotta, determinando la rovina di molti creditori. PAROLE DALLA STORIA Bancarotta Il termine compare per la prima volta nel 1598, a proposito di un altro fallimento da parte dello Stato spagnolo, ma già nel Medioevo si usava rompere pubblicamente il banco di legno dell operatore che non pagava i debiti per dichiararne l insolvenza (cioè l incapacità di far fronte agli impegni assunti). In origine infatti le attività di cambio e prestito venivano svolte su un semplice banchetto, collocato nei porti o nei luoghi di mercato; ancora oggi i termini banco e banca indicano in molte lingue gli istituti di credito. Oggi la bancarotta è configurata come un reato finanziario, semplice o con frode, connesso a un fallimento che danneggia i creditori. 488 77636R_0000E01_INTE_BAS@0488.pgs 15.09.2021 15:07

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna