1 CARLO V E IL SOGNO IMPERIALE

Lotte per il dominio europeo | CAPITOLO 15 1 L abbraccio tra i re di Francia e di Spagna alla firma della pace di Cateau-Cambrésis, che dopo oltre sessant anni segnò la fine delle guerre d Italia . L imperatore Massimiliano d Asburgo con la famiglia in un ritratto di Bernhard Strigel (1516 ca.). Carlo, suo nipote, è il ragazzo al centro con il cappello. CARLO V E IL SOGNO IMPERIALE LA FORMAZIONE DI CARLO D ASBURGO Nato nel 1500 a Gand, dal matrimonio fra Giovanna la Pazza (figlia dei re di Spagna Ferdinando d Aragona e Isabella di Castiglia > C9.4) e Filippo d Asburgo, detto il Bello (figlio di Massimiliano I e Maria di Borgogna > C8.6), a soli sei anni Carlo d Asburgo ereditò il titolo di duca di Borgogna per la morte del padre. Crebbe nelle Fiandre, sotto la guida della zia Margherita d Austria, nominata sua reggente, e fu affidato alle cure educative e spirituali di un famoso teologo, Adriano di Utrecht (1459-1523) che sarebbe diventato in seguito papa con il nome di Adriano VI. Abituato ai tornei cavallereschi e alle avventure lette nei A romanzi che si ispiravano alle gesta dei cavalieri, Carlo ro era e cresciuto nell ambiente borgognone, dove aveva sede una u delle corti più raffinate d Europa, ricca di quella cultura umanistica (> C12) che tanta influenza avrebbe t a avuto sulla formazione del futuro imperatore. A questa dimensione culturale Carlo univa una forte sensibilità religiosa che gli derivava dall insegnamento spirituale di Adriano di Utrecht e che lo avrebbe guidato in molte scelte anche politiche. La sua educazione, quindi, poteva dirsi senz altro cattolica e sensibile all idea di una monarchia cristiana universale che doveva mostrare l unità religiosa del Vecchio continente con un ricompattamento prima di tutto sul piano politico. Quell idea cominciò a prendere corpo nel 1516 quando, con la morte del nonno, il re cattolico Ferdinando d Aragona, e la dichiarazione di incapacità mentale della madre Giovanna (detta la Pazza ), Carlo fu proclamato re di Spagna (con il nome di Carlo I). Il giovane re riuniva così nelle sue mani le corone di Castiglia e d Aragona, i possedimenti di Napoli, Sardegna, Sicilia, nonché le colonie americane. Questi domini andavano ad aggiungersi a quelli delle Fiandre e della Franca Contea, già ereditati da bambino e da poco effettivamente governati. I POSSEDIMENTI EREDITARI DI CARLO V Regni austriaci di casa Asburgo Fiandre, Franca Contea, Borgogna Massimiliano I Maria di Borgogna Spagna, Napoli, Sardegna, Sicilia, colonie americane Ferdinando d Aragona Isabella di Castiglia Giovanna la Pazza Filippo il Bello Carlo V 383 77636R_0000E01_INTE_BAS@0383.pgs 15.09.2021 14:05

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna