CIAK - 1492. La conquista del paradiso

L Europa alla scoperta del mondo | CAPITOLO 13 QUANDO 12 ottobre 1492 Scoperta dell America UN INSISTENZA PREMIATA Amareggiato per il rifiuto portoghese Colombo non si rassegnò e chiese il sostegno dei sovrani di Spagna. La regina Isabella la Cattolica (> C9.4), dopo non poche incertezze, concesse finalmente l approvazione e fornì il finanziamento necessario (anche grazie al contributo di banchieri genovesi e fiorentini). Colombo ebbe un equipaggio di poco meno di 100 uomini e due caravelle, la Ni a e la Pinta, e una nave di maggiore stazza, la Santa Maria; inoltre gli fu assegnato il titolo di ammiraglio del mare oceano , di viceré e di governatore in perpetuo di tutte le terre che avrebbe scoperto e conquistato. La partenza avvenne in due fasi: il 3 agosto 1492 da Palos (un piccolo porto atlantico) e il 9 settembre dalle isole Canarie, quando i venti presero una direzione favorevole. La terra fu avvistata il 12 ottobre, dopo 33 giorni di viaggio. Non si trattava, però, del Catai (la Cina), come pensava Colombo, ma di una delle isole Bahamas (Guanahani nella lingua del luogo), che fu ribattezzata San Salvador. Colombo toccò anche le isole di Cuba e Haiti (chiamata Hispaniola), da cui ripartì dopo avervi lasciato alcuni uomini dell equipaggio. Tornò in patria il 4 marzo 1493, per annunciare ai sovrani la sua straordinaria scoperta di una nuova via per le Indie . Convinto di essere sbarcato in Asia, Colombo non si era reso conto di aver raggiunto un nuovo continente. 1492. LA CONQUISTA DEL PARADISO Cristoforo Colombo è un navigatore ambizioso e un po visionario che sogna di trovare una nuova rotta per raggiungere le Indie. Per ottenere i finanziamenti necessari deve convincere non solo i sovrani di Spagna ma anche l Inquisizione, che solleva dubbi sulla possibilità reale di portare a termine l impresa. Grazie all influenza della regina Isabella, Colombo può partire. Ma la scoperta delle nuove terre si trasforma, in breve tempo, in una sanguinosa conquista, durante la quale la nobiltà spagnola riuscirà a mettere progressivamente in disparte il navigatore genovese. Il film, realizzato per celebrare i 500 anni della scoperta dell America, si fa apprezzare dal punto di vista estetico ma non è perfettamente riuscito dal punto di vista dell originalità. I personaggi sono tratteggiati oltre la verità storica: Gérard Depardieu è un Colombo debordante ed eccessivo, Sigourney Weaver un ironica e moderna regina Isabella. Il regista Ridley Scott riesce comunque a rendere la pellicola un affascinante esperienza visiva. Memorabile è la scena dell arrivo sull isola di San Salvador, con gli stivali di Colombo che avanzano al rallentatore sulla spiaggia sulle note della solenne musica di Vangelis, già premio Oscar per le sue colonne sonore di grande effetto. TITOLO: 1492. La conquista del paradiso GENERE: Biografico, storico ANNO: 1992 REGIA: Ridley Scott CAST: Gérard Depardieu (Cristoforo Colombo), Armand Assante (Sanchez), Sigourney Weaver (regina Isabella), Loren Dean (Fernando Colombo) PAESE: Spagna, Usa, Regno Unito, Francia DURATA: 149 minuti COLOMBO: Abbiamo raccontato bugie, per troppo tempo. Avevano detto che il mondo era piatto come questo tavolo. Avevano detto che mostri custodivano gli abissi. Non permetterò a nessuno di venirmi a dire di che dovrò aver paura o di che non dovrò. Lo voglio scoprire da solo, se posso! 351 77636R_0000E01_INTE_BAS@0351.pgs 15.09.2021 13:51

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna