Dai fatti alla Storia - volume 1

Occidente e Oriente all alba del Medioevo | CAPITOLO 0 Taglia Imposta diretta riscossa dal signore. In origine erano forme di prelievo straordinarie e arbitrarie; successivamente molte comunità riuscirono a rendere tale imposta annuale e a fissarne l importo. Il focatico, riscosso per fuoco o £ ¬¤ ¬ ¬ ¤ ¬ ¬ fissa, qualunque fosse il numero dei componenti e il loro reddito. Carlo il Calvo in trono riceve in omaggio il manoscritto di una Bibbia, miniatura del IX secolo. Col tempo tra i proprietari di castelli si diffuse un processo di patrimonializzazione del potere, con la tendenza a considerare come patrimonio di famiglia i poteri tipici del governo regio, quali l amministrazione della giustizia, il comando militare e il prelievo fiscale, senza tuttavia averli ricevuti in delega dal sovrano. Un processo simile avvenne con i funzionari pubblici di nomina regia, conti e marchesi, che resero ereditaria la loro funzione come se questa fosse il beneficio che ripagava il rapporto di fedeltà che li legava al re. Quindi sia l attività pubblica sia il beneficio furono ritenuti ereditari e perciò potevano essere trasmessi o donati come se fossero un bene privato. In sostanza i signori riuscirono a imporsi attraverso uno spontaneo sviluppo dei loro poteri, ormai resi autonomi dal venir meno di un adeguato potere centrale. Per tale motivo questo periodo è stato impropriamente definito di anarchia feudale : in realtà, le signorie locali andarono a colmare il vuoto di potere determinatosi a livello centrale. A partire dall XI secolo i poteri dei signori presero ad ampliarsi e a inglobare aree sempre più vaste, per cui tendevano a configurarsi come una signoria territoriale che superava la dimensione della singola curtis per diventare centro aggregatore di più entità. Nel suo dominio il signore aveva il potere di amministrare la giustizia, di imporre le tasse e di riscuotere le taglie; tra queste importante era il focatico, un versamento in denaro che ogni famiglia doveva al signore per ripagarlo della sua protezione. LE DIVERSE FORME DI SIGNORIA Quando Carlo il Calvo, re dei franchi, emanò nell 877 il capitolare di Quierzy per regolamentare la consuetudine da parte dei conti di lasciare ai figli le funzioni e i benefici loro assegnati, di fatto decretò la possibilità di trasmettere per via ereditaria la carica e il beneficio per i vassalli diretti del re. In realtà il processo di appropriazione dei benefici era in corso già da tempo e il capitolare ne prendeva atto, anche se stabiliva la provvisorietà di questa consuetudine. Da quella tendenza si erano man mano formati nuovi organismi politico-territoriali che sarebbero durati a lungo nella storia europea. L evoluzione di questi poteri signorili è stata descritta dagli storici in relazione alle diverse forme con cui si sono manifestati: la signoria domestica: indica i poteri che il proprietario terriero esercitava sui contadini, servi e liberi, che vivevano del lavoro e dei prodotti provenienti dai terreni del signore; la signoria fondiaria: indica i poteri esercitati sui coltivatori di fondi dati in concessione dal signore, come la riscossione di canoni e corvées, le prestazioni di lavoro obbligatorie e gratuite dovute dai contadini al padrone; la signoria territoriale o rurale (o anche di banno ): riguarda l esercizio di un potere di comando esercitato dal signore del castello che andava ben oltre i suoi possedimenti diretti e investiva tutti i residenti di una precisa area. Si esprimeva in termini di potere militare, di esercizio della giustizia e di prelievo fiscale. 33 77636R_0000E01_INTE_BAS@0033.pgs 15.09.2021 14:04

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna