Dai fatti alla Storia - volume 1

I documenti in primo piano DONNE E POTERE NELL ALTO MEDIOEVO La storica israeliana Shulamith Shahar (n. 1928) ha analizzato, nel corso delle sue ricerche, la condizione femminile ai vari livelli della gerarchia sociale. Qui si presenta la condizione delle donne potenti nell alto Medioevo, spesso paritetica a quella degli uomini, come dimostra il caso di Matilde di Canossa. Questa situazione cominciò a incrinarsi a partire dal XII secolo a causa di prese di posizione dell alto clero. N LA FONTE C1 INTERPRETARE LA STOR el secolo IX, in età carolingia, le mogli dei re e | degli imperatori appaiono molto potenti: esse risultano avere una corte, distinta da quella del marito, e un loro seguito di armati. [ ] Anche > TESTO 1 | donne di altre categorie sociali dispongono di beni, li donano a monasteri ed a chiese, li vendono, li affittano, più spesso con il consenso del padre, del marito o dei figli, ma non poche volte agendo da sole, autonomamente. Nel Renato Bordone (1948-2011 ), storico del fenomeno urbano e comunale in età medievale, secolo X, dopo il crollo del potere carolingio, [ ] le sviluppo delle città con una serie mette in relazione lo di fattori tra i quali emerge lo stretto rapporto tra città mogli [ ] dei personaggi più potenti imitano le e campagna. regine: hanno i loro beni fondiari, i loro vassalli, o no dei principali attributi che l insediamento incremento demografico provocato comunque persone a loro legate, praticano una urbano [ ] va assumendo è costituito dalla dall immigrazione. [ ] In area politica personale [ ]. L emergere della donna presenza di un centro commercia germanica, [ ] con le, sia che si lo sviluppo degli insediame sulla scena politica [ ] fu giudicato trattasse di un emporio frequentat nti in senso cittadino, o soprattutto dovuto all incremento demografi negativamente dall alto clero; spiegato, spesso, da mercanti attivi sulle lunghe distanze, sia che co e all aumento di funzioni urbane giuridicam come troppo spregiudicata politica matrimoniale si trattasse di un mercato ente riconosciute, temporaneo (o fiera). dall XI secolo l abitante della e, comunque, in chiave di plagio di uomini; [ ] Assistiamo infatti in età città viene definito postcarolingia alla burgensis, con termine che avrebbero agito così al fine perverso di ripresa di un attività commercia lo distingue anche le tipica del giuridicamente dagli abitanti accrescere il proprio potere, per dar sfogo alla centralismo urbano, il mercato del resto del permanente territorio. sfrenata ambizione quando non addirittura alla(giornaliero o settimanal e) cittadino, forse mai Con la massiccia ridistribuzi lussuria . [ ] del tutto scomparso, [ ] nel one delle quale avvengono gli popolazioni rurali nei centri Tale giudizio [ ] ha soprattutto radici nella scambi delle eccedenze urbani, la città agricole e della diventa ora un fenomeno mentalità di molti chierici che consideravano la produzione artigianale fra comune a tutta gli abitanti della città e l Europa: accanto alle città donna imperfetta, perversa, strumento di quelli del contado. [ ] di origine romana e a quelle prodotte da un graduale perdizione, mossa dalle sollecitazioni della carne. La città conserva, riacquista sviluppo di o acquista per la funzioni vengono fondate Nella mentalità popolare, invece, la donna era prima volta delle funzioni città nuove la cui di centralità politica, costituzione risponde a precise ben diversamente valutata, in quanto capace direligiosa, economica, ma come esigenze di mai le intensifica pianificazione territoriale che dare la vita, di trasmettere la nobiltà del sangue,e cresce d importanza fra ristrutturano IX e XI secolo? La l equilibrio dei sistemi precedent risposta, ora lo sappiamo, di far durare la famiglia, la razza [ ]. La i secondo i non può venire dalla disegni del potere politico. [ ] La città città intesa come elemento condizione della donna nell alto Medioevo, fino a isolato, ma soltanto dell XI secolo sta ricreando [ ] una tutto il secolo XI, nei fatti non è, pur tenendo da una corretta impostazio rete urbana che si ne dei rapporti sovrappone all impianto signorile conto di situazioni e tempi diversi, di ideologie eperiferia-centro all interno delle di un sistema campagne. culture, così lontana, come sarà dopo, da quellaregionale. Roberto S. Lopez, che ha dedicato uno dell uomo, sia a livello di famiglia, che di gruppostimolante studio alla rivoluzion Nascita e sviluppo delle autonomie e commerciale cittadine, in La Storia. Il Medioevo, 2, del Medioevo , consideran parentale, che di capacità politica. [ ] Popoli e strutture politiche, do che le città si a cura di N. Tranfaglia, L. Firpo, E INTERPRETARE Esempio noto di donna potente, Matilde di risollevaronCOMPRENDERE o dalla prolungata Utet, Torino 1986 depressione con Canossa, dopo la morte del padre Bonifacio e l aumento delle eccedenze alimentari, dovuto al della madre Beatrice di Lorena rimasta figlia progresso agricolo, conclude affermando che è unica, a trent anni, nonostante la presenza di giusto dire che il decollo della rivoluzione maschi nei due rami collaterali, ereditò una cominciò in campagna . Alla base del fenomeno vi furono una ripresa demografi ricchezza ed un potere sbalorditivi. Ciò si ca di livello sarebbe verificato più difficilmente dal secolo europeo XII e una prima espansione agraria che gli in poi, quando si andava generalizzando l uso storici di sono ormai unanimi ad anticipare all VIII-IX secolo, anche se le cause trasmettere il potere in linea maschile [ ]. Matilde continuano a restare in gran parte oscure: si può tuttavia pensare [ ] alla scomparsa di epidemie generali dopo un ultima grande pestilenza del 742-43 e a un addolcimento del clima europeo attorno al secolo. Il miglioramento delle tecniche agricole favorì un aumento di produzione in grado di COMPRENDERE E INTERPRE sostenere il cresciuto carico TARE demografico e di fornire un eccedenza di derrate a Quale tipo di rapporti si instaurò tra gli sufficiente a garantire normali scambi locali. abitanti della città e quelli del contado a [ ] Tra X e XI livello commerciale? secolo si assiste un po ovunque, per un verso, al popolamento progressivo b Quale tesi l autore condivide del recinto urbano con lo storico antico [ ] e, per un altro, alla Roberto Lopez e quali fattori indica alla base formazione di della rivoluzione commercial borghi esterni, o suburbi, segno e? tangibile di un V ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ | CAPITOLO 2 V ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ IA Renat o Bordo ne LO SVILUPPO DELLE CITT LA FONTE Il Dictatus papae papa ) è stato ( Il dettato del papa o I dettami del papa ins esenta come un insieme ritrovato nell Archivio segreto vaticano e mai pubblicato. Si presenta Gregorio sul ruolo teocratica di G di 27 schematiche proposizioni che riassumono la concezione e da ogni potere terreno del pontefice e della Chiesa. La tesi di base è la libertà della Chiesa Il Dictatus papae Il documento chiamato Dict ritrovato nell Archivio segret di 27 schematiche proposiz del pontefice e della Chiesa e il primato assoluto del pap U V ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ | CAPITOLO 2 LA FONTE F Il papa p e l imperatore Due opere illustrano l importanza dello scontro tra papa Gregorio VII e l imperatore Enrico IV. la chiara esordisce do Il documento prima è del monaco benedettino Donizone, autore intorno al 1115 di un poema in latino, la Lacon p che la Chiesa ha un fondamento affermazione affe Mathildis Vitauna serie di (Vita di Matilde). Il testo, accompagnato da alcune miniature tra cui quella qui da cui discendono divi divino, il primato che stabiliscono con conseguenze presentata, tesse le lodi di Matilde di Canossa, fedele alleata del papa e vista come figura in pres ecclesiastica su tutte le altre. dell dell istituzione grado di mediare grad rispettofra potenti grazie alla sua autorevolezza. la superiorità particolare è ribadita In p dell imperatore. p al potere L imperatore è ricevuto da Matilde di Canossa alla presenza dell abate di Cluny, Ugo, che rappresenta il papa. pontefice ha il potere assoluto, in quanto Ill p da Dio, di deporre l imperatore e di derivatogli der quindi i suoi sudditi dall obbedienza sciogliere sci (XXVII). (XX del pontefice si riafferma la figura Inoltre Ino L imperatore Enrico L i IV, ecclesiastico; a lui come com centrale nell ambito riconoscibile dalla corona ric interne alla Chiesa spetta prendere decisioni spe abiti, è scalzo, in e dagli d alcuno. senza sen dover consultarese segno della penitenza impostagli da papa im Gregorio VII, e sembra Gr supplicare la contessa a su voler intercedere per lui. vo papa conferma la sua superiorità Il p che non può essere sottoposto so sostenendo ad alcun giudizio terreno da qualunque parte provenga e che tutte le questioni più rilevanti di tipo giurisdizionale nella Chiesa fanno capo al suo indiscutibile giudizio. periali. Egli solo può servirsi delle insegne imperiali. La Chiesa romana è peratori. XII. Gli è lecito deporre gli imperatori. XI [ ] XIV. Ha il diritto di ordinare un sacerdote di qualsiasi chiesa, dovunque gli piaccia. [ ] XVIII. Le sue sentenze non possono essere revocate da nessuno, ed egli solo può modificare le sentenze di chiunque. XIX. Non può essere giudicato da nessuno. [ ] XXI. Le cause di maggiore importanza di ogni chiesa devono essere portate davanti alla Sede apostolica. XXII. La Chiesa romana mai ha errato né errerà in perpetuo, come attesta la Sacra Scrittura. [ ] XXVI. Non è considerato cattolico chi non concorda con la Chiesa romana. XXVII. Il papa può sciogliere i sudditi dal giuramento di fedeltà fatto agli iniqui. L imperatore Enrico IV è in atteggiamento supplichevole davanti al trono della contessa Matilde. Anche se per riconoscerlo è rappresentato con abiti imperiali e porta la corona, è scalzo come chi chiede una grazia. L altro scritto è di Ottone di Frisinga, vescovo e nipote di Enrico IV. Fu autore di una Cronaca (1143-46), storia universale dalle origini del mondo al 1146, da cui è tratta la seconda immagine. La provenienza aristocratica e il legame con la famiglia imperiale fanno di Ottone un testimone di parte ma non per questo meno interessante per comprendere le ragioni imperiali. Sulla base del fondamento della Sacra Scrittura si afferma l infallibilità della Chiesa romana (non ancora quella pontificia che sarà affermata secoli dopo). Inoltre il documento 1 fa intendere che non c è salvezza al di fuori della Chiesa cattolica. Monumenta Germaniae Historica, Epistolae selectae, II, II, n. 55, trad. E. Vaccari Spagnol (adatt.), in J. Le Goff, Il Basso Medioevo, Feltrinelli, Milano 1967 INTERROGHIAMO LA FONTE Enrico IV è raffigurato con il vescovo Guiberto 1 , da lui nominato antipapa Clemente III in opposizione a Gregorio VII. Quest ultimo è mostrato al momento della sua cacciata da Roma 2 ; dopo aver confermato la condanna di Enrico IV (con l ausilio di alcuni vescovi) 3 ; quando muore a Salerno presso i normanni che lo avevano salvato dall assedio imperiale su Roma 4 . 2 1 In quali affermazioni è esplicitamente richiamata la concezione sacrale del potere? 2 Contro quali istituzioni, laica ed ecclesiastica, sono dirette le affermazioni del papa? 3 Le fonti visive e testuali 4 Come per tutti i testi, documenti e fonti vale la regola di capire in primo luogo il punto di vista, le intenzioni e le finalità di chi li ha prodotti. In questo caso in entrambi i testi emergono le ragioni che potremmo definire propagandistiche e apologetiche dei rispettivi autori. La storiografia in ogni capitolo INTERROGHIAMO LA FONTE 1 Per quale motivo il papa ha scelto come suo rappresentante proprio l abate di Cluny? 2 Qual è il ruolo di Guiberto nella contesa fra papa e imperatore? 63 L apprendimento al centro C4 | MI PREPARO ALL ORALE [ LA FORMAZIONE DEI COMUNI > 4.1 I comuni furono libere associazioni di cittadini in cerca di autonomia giuridica e politica. La nascita di questa istituzione è legata alla concessione di particolari diritti alle città e all emergere di nuovi ceti artigiani e mercantili. Nelle varie zone d Europa i comuni si configurarono in modi differenti. > 4.2 Uno sviluppo specifico ebbero i comuni italiani del Centro-Nord (nel resto del paese questo processo non si realizzò). Importante fu il ruolo dei ceti aristocratici ma anche quello dei maggiorenti, coloro che avevano ricchezze e competenze per poter partecipare all amministrazione. Un ulteriore peculiarità fu lo stretto legame delle città con il contado, per assicurarsi lo sviluppo economico. Si è soliti distinguere lo sviluppo comunale in varie fasi: comune consolare, di tipo aristocratico, guidato da consoli e da un parlamento cittadino; comune podestarile, con un podestà esterno chiamato a garantire l imparzialità degli organi politici; comune del popolo, espressione dei ceti mercantili e artigiani opposto al potere dei magnati (la nobiltà). Sempre alto fu il livello di conflittualità fra le varie fazioni, spesso divise tra guelfi (filopapali) e ghibellini (filoimperiali). > 4.6 Nel quadro degli sviluppi economici e politici dell epoca si inserì l affermazione delle città marittime italiane: Amalfi, Pisa, Genova, Venezia. ] ER SO L ESA A PARTIRE DA UN IMMAGINE DI ME Attività verso le competenze Comprendere e collocare gli eventi nel tempo e nello spazio Riassumere e usare il lessico storico Argomentare a voce e per scritto in vista dell Esame di Stato S TA Audio RIPASSO Audio dai comuni, e il riconoscimento to della supremazia imperiale. Ciò iò suscitò l allarme sia dei comuni ni sia del papato. Unite nella Lega ga lombarda, lomba le forze antimperiali combatterono erono e sconfissero Federico a Legnano. no. Con la pace di Costanza (1183) l imperatore eratore riconobbe l autonomia delle città ittà italiane, ita concedendo loro l esercizio dii poter poteri pubblici. > 4.4 L Italia del Sud era in mano a ai normanni. Grazie a un accordo o RIPASSO Ambrogio Lorenzetti, Effetti del Buon Governo in campagna, 1338-39, affresco, Siena, Palazzo Pubblico. 1 Osserva la fonte visiva e svolgi l esercizio. scimento iale. Ciò i comuni a Lega lombarda, tterono e La form formazi ma one dei comuni Il papa invocò l interven to degli angioini francesi per strappare il regno meridionale agli Svevi. Carlo d Angiò Angiò ne > 4.5 prese possesso (1266) e con lui ritornò tornò il dominio baronale. Con lo spostame mento nto e la lotta con l Impero de della capitale a Napoli e la separazione della Sicilia, finita in mano agli aragonesi dopo la Guerra del Vespro (1282-1302), finì fin il sogno unitario federiciano. I COMUNI IN ITALIA Comune consolare V C4 | VERSO LE COMPETENZE O nnsi o- C2 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Shulamith Shahar T rni n CONOSCERE, APPRENDERE e FARE STORIA Autonomia politica Comune podestarile Espansione verso il contado Comune del popolo Scontro con l imperato re Federico I Sviluppo delle città marittime Amalfi Pisa Genova Venezia L affresco mostra la condizione di prosperità che regna nelle campagne intorno a Siena, frutto dell efficace azione politica del governo comunale. a Descrivi, suddividendo l immagine in tre parti, le differenti configurazioni della campagna man mano che ci si distanzia dalle mura della città. b In alto a sinistra si vede una donna alata con un cartiglio e un delinquente impiccato: è l allegoria della sicurezza. Quale messaggio si vuole dare a proposito del rapporto tra città e campagna? ESPORRE A VOCE Una caratteristica importante dei comuni italiani fu lo stretto rapporto con il contado. Spiega i motivi che hanno dato origine a questo rapporto ed evidenzia la differenza con i comuni dell Europa del Centro-Nord. 3. a famiglie nobili e a quelle più ricche dei ceti COMPRENDERE CO emergenti. 2 Indica se le affermazioni sono vere o false. a Nelle Fiandre i comuni mantennero uno specifico carattere economico. 4. al popolo minuto in funzione antinobiliare e V F b Il comune del popolo era un tipo di governo eletto a suffragio universale. V F c La Lega lombarda era una coalizione promossa da Federico Barbarossa. V F d Le Costituzioni di Melfi erano ispirate alla tradizione giuridica romana. V F e Carlo d Angiò sconfisse Federico II di Svevia a Montaperti. V F f Venezia aveva un importante postazione commerciale nel Mar Nero. V F 3 Completa le frasi con l opzione corretta. a Le coniurationes o communes erano associazioni di cittadini appartenenti 1. a famiglie nobili. 2. ai ricchi ceti borghesi. antimagnatizia. b Con la prima dieta di Roncaglia 1. i comuni ristabilirono tutte le regalìe. 2. Federico I ristabilì tutte le regalìe. 3. Federico I annullò tutte le regalìe. 4. Federico II annullò tutte le regalìe. c Nel 1239 Federico II fu scomunicato da 1. Gregorio IX. 2. Innocenzo III. 3. Innocenzo IV. 4. Gregorio X. d Quale città italiana possedeva un assemblea chiamata Maggior consiglio? 1. Amalfi. 2. Pisa. 3. Genova. 4. Venezia. VERSO L ESAME Accordo con la pace di Costanza (1183) Lezioni di storia: epidemie a confronto IL CONFRONTO CON L IMPERO > 4.3 L imperatore Federico I detto Barbarossa volle ripristinare l autorità sui comuni italiani. Nella dieta di Roncaglia Regno di Sicilia e Italia (1154) impose la restituzione delle regalìe, gli attributi di potere usurpatiglimeridionale FEDERICO II Progetto universalistico Modello di Stato centralistico Università di Napoli Costituzioni di Melfi (1231) Scomunica da parte del papa Morte di Federico II (1250) Definitiva sconfitta contro i comuni Regno di Sicilia agli Angiò (1266) Fine del progetto universalistico DEL TEMPO, STATA INFLUENZATA, NEL CORSO LA STORIA DELL UMANIT , ANCHE SE E EPIDEMIE. MOLTE MALATTIE DAL MANIFESTARSI DI NUMEROS COMUNE TRA LORO, HANNO AVUTO UNA PROFONDAMENTE DIVERSE AGLI UOMINI. SALTO DI SPECIE DAGLI ANIMALI ORIGINE NELLA ZOONOSI: UN AL MOLTO RE ICI, POSSONO INSEGNA QUESTI EVENTI, SPESSO TRAUMAT LA PANDEMIA E ARTICOLO, SCRITTO DURANTE GENERE UMANO. IL PRESENT . CJ Xg DcJ Y.%= cc Y ]g . Jr. = .Dr.c CHE. PANDEMI ESPERIENZE APPRESO DALLE PRECEDENTI Nuovi conflitti tra papato, comuni e Impero Guerra del Vespro (1282-1302) Angioini a Napoli Aragonesi in Sicilia Sintesi e mappa con audioripasso Testi semplificati Font ad alta leggibilità .org): Black plague, Spanish ¬ ] ¬ ¬ (thebulletin ¬ ¬ £ © . for coronavirus, di Ibrahim Al-Marashi flu, smallpox: All hold lessons Focus.it di Chiara Guzzonato Traduzione e adattamento per ola-vaiolo i-di-storia-peste-influenza-spagn toria/lezion .it/cultura/s www.focus Speciale esame per comprendere, analizzare e interpretare la Storia e il presente a partire da testi argomentativi Coronavirus e zoonosi l ormai faIl coronavirus che ci sta flagellando, della pandemigerato SARS-CoV-2 all origine esempio (uno dei mia di CoViD-19, è solo un zoonosi (le malattanti) nella lunga storia delle agli uomini). L adtie che passano dagli animali permise di fare il domesticazione del cavallo oggi è il virus resalto di specie a quello che l addomesponsabile del comune raffreddore; come la varisticazione dei polli causò malattie e diversi ceppi di cella, il fuoco di Sant Antonio dell influen za ci influenza aviaria; all origine vaiolo e tubercomorbillo, mentre maiali, i sono un virus riesce losi vengono dai bovini. Quando umano (il paziena saltare da un animale a un i suoi simili), te zero , il primo capace di infettare sua volta riesce a e quella versione del virus a quelle due individuo, contagiare un secondo vettori umani di persone diventano i primi due trasmissione del virus. [ ] Che cosa ci insegna la Morte Nera a della lunga L altro microrganismo protagonist non è un vistoria delle epidemie dell umanità pestis, responrus, ma un batterio: lo Yersinia bubbonica scopsabile dell epidemia di peste XIV secolo, del metà a piata alla quale ci si riferisce normalmente con l appellativo di Morte Nera. Nella memoria dell origine storica popolare, la Morte Nera è spesso associata alla Cina, ma secondo altri studi sarebbe nata in nte (probabilme Asia Centrale nel Kazakhistan sudorientale), da dove si sarebbe poi dif- Il coronavirus SARS-CoV-19 e il batterio Yersinia pestis al microscopio elettronico (colorazione computerizzata). 172 77636R_0000E01_INTE_BAS@0003.pgs 15.09.2021 13:35 fusa in Cina e in Europa esatta non è solo un es ripercuote sulla xenofo pagna le epidemie. Nonostante l origine de so associata a topi e pu con maggiore probabilit la marmotta (Marmota B gerbillo (Rhombomys o probabile che una marmotta o un grande abbia poi trasmesso il b Nel 1894 un altra pand originò dalla provincia dello Yunnan, e si diffu Kong, raggiungendo 1900 aveva raggiunto portata da ratti infetti scafi, lungo le rotte de li. In trent anni l epide 12 milioni di persone. E fu così che iniziaron nofobi: le vignette sa giornali californiani ra cani mentre mangiav sporche e affollate. Hauger [ ] l idea che sentassero una mina spinse le autorità di S quarantena Chinatow e sgomberi anticost mia di peste del 1900 stero della Salute di H na la Chinatown d COMPRENSIO Quali malattie Quale ipotesi Quali altri epid Per quali mot precedenti? PRODUZIONE Elabora un testo analizzi: in che modo per quali mo quali approc contrastare Dai un titolo al

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna