MI PREPARO ALL’ORALE

C9 | MI PREPARO ALL ORALE [ L AFFERMARSI DELLE MONARCHIE NAZIONALI IN OCCIDENTE > 9.1 A partire dal Trecento, le monarchie nazionali avviarono un faticoso processo di unificazione territoriale tentando di superare la frammentazione dei poteri autonomi esistenti, mediante la costituzione di strutture statali, amministrative, fiscali e giurisdizionali. A tale scopo intervennero anche fattori culturali come l unificazione linguistica. Un ruolo non secondario ebbe la guerra nel definire le differenze, i confini, le identità. > 9.2 I primi regni ad andare in questa direzione furono la Francia e l Inghilterra a partire dal conflitto che le vide protagoniste nella Guerra dei cent anni (1337-1453). Originata da questioni di natura dinastica, la guerra ebbe varie fasi. Il re Edoardo III, pur essendo vassallo del re di Francia, rifiutava di prestargli l obbedienza feudale e gli dichiarò guerra. Con il trattato di Troyes (1420) sembrò definirsi una forte egemonia inglese al punto da mettere in crisi l esistenza stessa del Regno di Francia. Di fronte a questo rischio partì la riscossa dell esercito francese sotto l incitamento e la guida di una giovane contadina, Giovanna d Arco. Raccolti in un rinnovato spirito nazionale, i francesi di Carlo VII cacciarono definitivamente gli inglesi nel 1453. > 9.3 La Francia si avviò verso un rafforzamento del potere monarchico reclutando nei ceti borghesi i funzionari amministrativi di cui aveva bisogno. Nello stesso tempo in Inghilterra scoppiò un grave conflitto dinastico, noto come Guerra delle due rose (1455-85). La nobiltà feudale uscì decimata da questa guerra civile; ne approfittò la corona per rafforzare la propria posizione attraverso istituzioni centralizzate che riducevano i poteri locali. Anche qui il sovrano creò ] Audio RIPASSO una efficiente amministrazione e un solido controllo fiscale con l appoggio della piccola nobiltà e della borghesia urbana. In questo stesso periodo si avviò il sistema delle recinzioni, la privatizzazione delle terre comuni, che costituì la base per l affermazione della manifattura inglese. > 9.4 Anche la Spagna partecipò al processo di rafforzamento del potere monarchico grazie all opera di Reconquista prima, e di unificazione delle corone di Castiglia e di Aragona poi. Il matrimonio tra Ferdinando e Isabella nel 1469 sigillò la nascita della monarchia spagnola sostenuta dai ceti borghesi nella politica di controllo delle forze aristocratiche. Consolidato l apparato burocratico, la Spagna trovò nell appartenenza al cattolicesimo lo strumento più efficace per unificare le differenti etnie iberiche. Per ottenere tale obiettivo fu necessario adottare una politica di persecuzione ed esclusione dei soggetti di altre etnie e fedi, come i musulmani e gli ebrei che da secoli vivevano in Spagna. Nel 1492 i sovrani decretarono la conversione forzata al cattolicesimo delle due minoranze oppure la loro espulsione. Queste scelte sancirono la caduta delle attività commerciali spagnole, di cui erano protagonisti appunto ebrei e arabi, impoverendo la vita economica del regno. Ulteriore veicolo di questa politica intollerante fu il tribunale spagnolo dell Inquisizione. L EUROPA DELL EST E L ORIENTE ISLAMICO > 9.5 In Europa orientale fu molto difficile perseguire la politica di affermazione delle monarchie nazionali a causa della persistente forza dei poteri feudali. Nacquero i regni di Polonia e di Ungheria ma sempre con una sostanziale dipendenza del sovrano dalle aristocrazie, che svolgevano un ruolo decisivo al 77636R_0000E01_INTE_BAS@0248.pgs 15.09.2021 14:53

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna