Dai fatti alla Storia - volume 1

SEZIONE B | LA TRANSIZIONE ALLA MODERNIT incentivò il Portogallo a dirigere la propria attenzione verso il mare e il commercio. Questa svolta fu realizzata dal re Giovanni I (1358-1433), iniziatore della dinastia degli Aviz, che nel secondo decennio del Quattrocento avviò l esplorazione delle coste africane. Il re trovò validi alleati nei ceti mercantili urbani, grazie ai quali poté dare spazio alla vocazione marittima del paese e nello stesso tempo contrapporsi abilmente alla nobiltà feudale e al clero. Suo figlio Enrico il Navigatore (1394-1460), appassionato della vita di mare e della navigazione (da cui il soprannome), si fece promotore di ricerche e studi per sviluppare le tecniche navali, ponendo le basi della futura forza coloniale portoghese. LA CASTIGLIA E L ARAGONA I due regni di Castiglia e Aragona ebbero caratteri e vicende differenti fra loro. L Aragona univa sotto il proprio dominio anche la Catalogna; spinta dalla forza della borghesia mercantile catalana, florida soprattutto nella città di Barcellona, la monarchia aragonese si era orientata a una politica di espansione nel Mediterraneo, che aveva portato alla conquista delle isole Baleari, della Sicilia (> C4.5) e della Sardegna, fino a giungere nel 1442 a impossessarsi del Regno di Napoli. Regno d'Aragona In tal modo si venne a formare un imAcquisizioni nel XIII secolo portante area commerciale in grado di Acquisizioni nel XIV secolo Mar Mediterraneo Acquisizioni nel XV secolo competere anche con la potenza veneziana, in particolare durante il lungo regno di Alfonso il Magnanimo (1416-58). La Castiglia presentava una diversa vocazione e natura, dovuta anche alla sua posizione territoriale, più continentale, ed era caratterizzata da ceti di tradizione agro-pastorale e feudale, con una forte definizione militare. Gli ideali cavallereschi erano penetrati da secoli nella cultura della nobiltà, da quella di più alto lignaggio fino a quella più piccola degli hidalgos. Alla metà del Quattrocento il regno fu interessato da intricate lotte dinastiche, che si risolsero nel 1474 con l attribuzione della corona a Isabella di Castiglia detta la Cattolica . . ¤ ¬ ¬ ¬¤ ¬ ¤ x... xr Ocea Oc eano no Atlla At lant nti tico ico Regno di Castiglia Acquisizioni nel XV secolo Hidalgo Titolo nobiliare spagnolo che indicava la piccola nobiltà alla quale erano assegnati privilegi e distinzioni sociali; si trasmetteva di padre in figlio per linea maschile. LA NASCITA DELLA MONARCHIA SPAGNOLA Il matrimonio tra Isabella di Castiglia (1451-1504) e Ferdinando II d Aragona (1452-1516) nel 1469 portò all unione stabile dei due regni. Anche se inizialmente i rispettivi sistemi istituzionali si mantennero autonomi, l evento segnò il momento decisivo dell unificazione spagnola, alla quale si accompagnò un processo di rafforzamento del potere monarchico. I sovrani riuscirono ad affermarsi sulle forze aristocratiche protagoniste della Reconquista, assimilandole molto spesso all interno dell apparato di corte per poterle controllare. La monarchia ne trasse il vantaggio di incamerare molti di quei territori che aveva dovuto concedere ai patrizi nei decenni precedenti per tenerli a bada, a tutto vantaggio delle casse della corona. Nell opera di accentramento la monarchia fu sostenuta dalle hermandades che furono poste sotto la guida reale, mentre le cortes, convocate molto raramente, si indebolirono. 236 77636R_0000E01_INTE_BAS@0236.pgs 15.09.2021 14:52

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna