Dai fatti alla Storia - volume 1

Il tramonto dei poteri universali mentre si configurava sempre più chiaramente l identità germanica dell Impero stesso, trascurando la parte italiana. Questo processo giunse a maturazione con l imperatore Ludovico il Bavaro, il cui tentativo di rafforzarsi ai danni della Chiesa in un aspra lotta con il papa Giovanni XXII portò alla sostanziale germanizzazione dell Impero. Con la Bolla d Oro (1356) di Carlo IV si stabilì di affidare l elezione imperiale a sette grandi elettori, riconoscendo l area tedesca come vero centro del potere e nello stesso tempo rinunciando a ogni aspirazione universalistica. > 8.6 Gli Asburgo si affermarono come la casata in grado di detenere con decisione il potere imperiale. Massimiliano I tentò di ingrandire i possessi anche grazie a un accorta politica matrimoniale. Ma le sue ambizioni centralistiche continuarono a essere combattute dai principi locali e dalla frammentazione territoriale e culturale del suo esteso impero, come dimostrò il conseguimento dell autonomia da parte della Confederazione elvetica. Papato Impero FINE DELLE AMBIZIONI UNIVERSALISTICHE Scontro con la monarchia francese Cattività avignonese Affermazione della monarchia pontificia Teorie dell autorità dal basso: Marsilio da Padova e Guglielmo di Ockham Frammentazione germanica: particolarismo e poteri locali Germanizzazione dell Impero Scisma d Occidente Carlo IV di Lussemburgo: Bolla d Oro Conciliarismo Gli Asburgo e la politica matrimoniale Chiese nazionali e movimenti riformatori John Wyclif e i lollardi Jan Hus e gli hussiti 77636R_0000E01_INTE_BAS@0221.pgs 15.09.2021 15:39

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna