Dai fatti alla Storia - volume 1

Occidente e Oriente all alba del Medioevo | CAPITOLO 0 Califfo Dall arabo khalifa, successore (di Maometto), titolo che indica il capo politico e spirituale dell intera nazione islamica. Dopo la morte di Maometto iniziò una dura lotta per la successione. Ai conflitti di potere fra i più importanti clan arabi si sommava la questione su chi dovesse essere riconosciuto come califfo, legittima guida dell islam. Nel giro di pochi decenni si andarono formando le due principali correnti dell islam, quella dei sunniti e quella degli sciiti, divisione ancora oggi viva e profonda nel mondo islamico. Sunniti Il sunnismo (così chiamato a partire dal X secolo), largamente maggioritario nell islam, accetta gli insegnamenti della sunna, la raccolta dei detti e fatti di Maometto, come complemento del Corano. I sunniti riconoscono i califfi successori del profeta e oggi separano i ruoli di capo politico e capo religioso. Sciiti Lo sciismo venera Alì, genero di Maometto e per breve tempo suo successore, e non riconosce i califfi successivi. Per gli sciiti il capo è l imam, considerato diretto discendente del profeta, unica guida e interprete della parola divina. Lo sciismo si divide in tre nuclei principali: zayditi, ismailiti e imamiti. Emirato Il territorio su cui si esercita il dominio di un emiro (amir, principe ), un capo solitamente militare dotato dell autorità di impartire ordini. Moschea della Cupola della Roccia, a Gerusalemme, VII secolo. Gerusalemme è una delle città sante dell islam. LA FORMAZIONE DI UN IMMENSO IMPERO L islamismo ebbe la capacità di raccogliere e dare organizzazione e disciplina all inquieto mondo dei beduini: a ciò avevano contribuito da un lato il ricorso al monoteismo e dall altro la vocazione egualitaria del messaggio religioso, che intendeva superare le antiche differenziazioni sociali. La massiccia adesione alla nuova fede comune creò le condizioni per superare le storiche divisioni fra le tribù, spesso in conflitto fra loro. Già subito dopo la morte del profeta la riunificazione delle forze arabe produsse una sorprendente attività espansionistica. In pochi decenni gli arabi aggredirono gli imperi bizantino e persiano, sottraendo loro numerosi territori, fino a occupare la Siria e Gerusalemme. Dal 661 il califfato passò alla famiglia degli Omayyadi; con loro il centro politico del mondo arabo si spostò dall Arabia a Damasco, in Siria. Con questa dinastia l espansione continuò fino a raggiungere la Spagna, che venne sottomessa in gran parte e dove fu formato un emirato con capitale a Cordova (711). La creazione di un centro stabile significò la possibilità di costituire un organo politico di natura monarchica la cui forza, oltre a quella militare, consisteva nell applicare alle zone conquistate un efficiente sistema fiscale, che arricchì enormemente le casse dell impero musulmano. Inoltre, l islam mostrò di essere tollerante verso le religioni con cui venne in contatto, non imponendo la conversione ai popoli conquistati ma limitandosi a chiedere una tassa a chi praticava la propria fede. Le lotte interne però non erano cessate e determinarono l avvento al potere di un altra famiglia, gli Abbasidi, cche eressero una nuova capitale, Baghdad, in Iraq (750). Il loro regno, che sarebbe sareb durato mezzo millennio, costituì uno dei protagonisti della storia del Mediterraneo, in continuo confronto con le realtà Medite bizantine e occidentali. Lo sviluppo culturale fu uno dei risultati più rilevanti di questi secoli. Gli arabi si dedicarono dedicaron allo studio dell antica cultura greca, cercando di assimilarne il patrimonio filosofico e scientifico: ne derivò un pat originale incontro fra fr le due culture che fece fiorire intellettuali, biblioteche e luoghi di studio, in un dialogo proficuo anche con il cristianesimo e l ebraismo. l e I SUCCESSORI DI MAOMETTO 632-34 Abu Bakr (suocero di Maometto) 634-44 Umar 644-56 Uthman (genero di Maometto) 656-60 Alì (cugino di Maometto) 661-750 Dinastia omayyade (califfato dinastico) 750-1258 Dinastia abbaside (discendenti della famiglia del profeta) 22 77636R_0000E01_INTE_BAS@0022.pgs 15.09.2021 14:02

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna