Dai fatti alla Storia - volume 1

Occidente e Oriente all alba del Medioevo | CAPITOLO 0 Ortodossia Dal greco orth s, retto , e d xa, opinione , indica la retta credenza , cioè la dottrina accettata integralmente di una fede o di un credo. Eresia In ambito religioso, dottrina che si contrappone a quella ritenuta vera dalla Chiesa (dal greco iresis, scelta , partito ). Concilio Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa. Nella Chiesa cattolica è l assemblea di tutti i vescovi, convocata dal papa e da lui diretta, per deliberare sui problemi dottrinari e disciplinari della Chiesa. Patriarcato Comunità cristiana, specialmente d Oriente, retta da un patriarca. Può seguire un proprio orientamento religioso. sto, sostenendo che egli non era propriamente figlio di Dio ma solo la più eccellente delle sue creature, quindi inferiore a Dio per autorità e dignità. Secondo un altra dottrina, cosiddetta monofisita (dal greco, un unica natura ), non vi era invece alcuna separazione fra la natura divina e quella umana di Gesù. L asprezza di questi contrasti aveva reso sempre più spesso necessario il ricorso ad autorità che indicassero l ortodossia. L arianesimo venne condannato come eresia al concilio di Nicea (325), condanna poi ribadita al concilio di Calcedonia del 451. A Costantinopoli però la Chiesa era sotto il controllo imperiale e a volte le posizioni dottrinarie venivano accettate o respinte anche sulla base di motivazioni politiche o delle convinzioni dell imperatore di turno, senza porre una vera fine alle controversie religiose. Giustiniano, consapevole delle laceranti conseguenze che queste divisioni teologiche potevano avere sul piano politico, riunì un concilio a Costantinopoli nel 533 per dare un indirizzo unitario, ma il tentativo non ebbe il risultato sperato e anzi si concluse con la separazione delle Chiese monofisite (ancora oggi divise e presenti nel patriarcato di Costantinopoli, in Siria, Armenia ed Egitto). LA MANCATA RESTAURAZIONE IMPERIALE Dal punto di vista politicomilitare Giustiniano si impegnò a riconquistare le aree che erano cadute sotto i domini barbarici. Per questo avviò una serie di fortunate azioni militari contro vandali (Africa) e ostrogoti (Italia) riuscendo a impossessarsi dell area mediterranea, ma non a ripristinare il potere imperiale in tutto il territorio che era stato sotto l egemonia romana. Fallito il tentativo restauratore di Giustiniano, le parti occidentale e orientale del vecchio impero presero definitivamente strade autonome e divergenti. L Impero bizantino (così denominato dall antico nome della capitale, Bisanzio) doveva affrontare altri nemici: uno storico, l Impero persiano, l altro nuovo, la nascente potenza araba. L Impero bizantino sotto Giustiniano (VI secolo) Oceano Atlantico Mar Caspioo Mar Nero Mar Mediterraneo Territori riconquistati da Giustiniano Territori contesi tra bizantini e persiani 20 77636R_0000E01_INTE_BAS@0020.pgs 15.09.2021 14:02

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna