INTERPRETARE LA STORIA - J. Le Goff, La mentalità: una

C5 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Jacques Le Goff LA MENTALIT : UNA STRUTTURA DELLA STORIA In passato la storia ha sempre privilegiato le analisi di tipo politico o economico, trascurando altri aspetti in grado di essere fecondi e offrire nuove possibilità interpretative. Un nuovo filone di studi si è imposto in questi ultimi decenni e ha assunto un posto di rilievo: la storia delle mentalità. Lo storico Jacques Le Goff (1924-2014) ne è stato un notevole interprete e ne indica in questo brano i caratteri principali. L a prima attrattiva della storia delle mentalità sta precisamente nella sua indeterminazione, nella sua vocazione a definire i residui dell analisi storica, il non so che della storia. A partire dal 1095, individui e masse si mettono in movimento nella cristianità occidentale e partecipano alla grande avventura della crociata. Slancio demografico e principio di sovrappopolazione, cupidigia commerciale delle città italiane, politica del papato desideroso di ricostruire contro gli infedeli l unità di una cristianità disunita: tutte queste cause non spiegano tutto, e forse non spiegano l essenziale. Ci vuole l attrazione della Gerusalemme terrestre, copia di quella celeste [ ]. Che cos è la crociata, senza una certa mentalità religiosa? [ ] Sforzandosi di definire la «mentalità religiosa del medioevo, Marc Bloch1 vi ravvisa un infinità di credenze e di pratiche ora ereditate da magie millenarie, ora nate in un epoca relativamente recente, in seno a una civiltà ancora animata da una grande fecondità mitopoietica 2. [ ] [La storia della mentalità] si colloca là dove convergono l individuale e il collettivo, il tempo lungo e il quotidiano, l inconscio e l intenzionale, lo strutturale e il congiunturale, il marginale e il generale. Il livello della storia delle mentalità è quello del quotidiano e dell automatico, è ciò che sfugge ai soggetti individuali della storia, perché esprime il contenuto impersonale del loro pensiero, è ciò che hanno in comune Cesare e l ultimo soldato delle sue legioni, san Luigi e il contadino del suo regno, Cristoforo Colombo e il marinaio delle sue caravelle. [ ] La reazione degli uomini del secolo XIV di fronte alla peste castigo divino, si nutre della lezione secolare e inconscia dei pensatori cristiani, da sant Agostino a san Tommaso d Aquino, si spiega con l equazione malattia = peccato messa a punto dai chierici dell alto medioevo, ma trascura tutte le articolazioni logiche, tutte le sottigliezze del ragionamento, per conservare solo la rozza forma dell idea. [ ] La mentalità è ciò che cambia più lentamente. Storia delle mentalità, storia della lentezza nella storia. [ ] Infine, storia delle lentezze nella storia, la storia delle mentalità è nondimeno una storia delle trasformazioni, e la più determinante. Un fenomeno sconvolge l Occidente medievale, dal secolo XI al XIII: lo sviluppo delle città. Nasce una società nuova, dotata di una nuova mentalità, fatta di gusto per la sicurezza, lo scambio, l economia, fondata su forme nuove di socialità e solidarietà: la famiglia ristretta, la corporazione, la confraternita, la compagnia, il quartiere... Qual è, all interno di una storia totale, la posizione delle mentalità in questi cambiamenti? Nonostante, o piuttosto a causa del suo carattere indeterminato, la storia delle mentalità [ ] può svolgere, oggi, la sua funzione di storia diversa, che, nella sua ricerca si avventura dall altra parte dello specchio. Le mentalità: una storia ambigua in Fare storia. Temi e metodi della nuova storiografia, a cura di J. Le Goff e P. Nora, Einaudi, Torino 1981 1 Marc Bloch: storico medievista francese. 2 mitopoietica: che riguarda la capacità di creare miti. COMPRENDERE E INTERPRETARE a Quali sono gli elementi costitutivi, secondo Le Goff, della storia delle mentalità? b Per quali ragioni la storia delle mentalità viene definita come «storia della lentezza nella storia e nello stesso tempo «storia delle trasformazioni ? 77636R_0000E01_INTE_BAS@0141.pgs 15.09.2021 13:29

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna