INTERPRETARE LA STORIA - A. Zorzi, Il movimento comunale in

C4 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Andrea Zorzi IL MOVIMENTO COMUNALE IN EUROPA Il medievista Andrea Zorzi (n. 1959) delinea un quadro delle articolazioni sociali delle città italiane ed europee in epoca comunale, mettendone a confronto i caratteri e le specificità. Nell Italia comunale assumono un ruolo sociale di primo piano l aristocrazia militare, i ceti mercantili e gli intellettuali. A lcune importanti differenze caratterizzano il fenomeno urbano nell Italia centrosettentrionale rispetto al Nord Europa. Mentre le città italiane sono quasi tutte di origine romana, quelle del Nord Europa si sono sviluppate di recente intorno a borghi, porti e mercati. Il termine borghesi, con il quale sono chiamati i loro abitanti, trae origine dal nome prevalente di questi centri (burg) e indica la comunità di mercanti e di artigiani che forma la cittadinanza, perché i borghesi godono di particolari ¬ ¬ ¤¬ ¤¬ ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ principi o vescovi da cui la città dipende. Rispetto alle città nord europee, l articolazione sociale delle città italiane è molto più varia, comprendendo anche proprietari fondiari, titolari di diritti signorili, giudici, notai ecc. In Italia, inoltre, le città mantengono sempre una funzione di centralità (ecclesiastica, amministrativa, economica) rispetto al territorio, mentre le città del Nord sono quasi ovunque isole protette da privilegi economici, fiscali e amministrativi (ottenuti attraverso apposite carte di franchigia ), separate dal territorio circostante. Le città italiane, infine, traducono la propria influenza sulla campagna in un dominio territoriale, costituendo dal XIII secolo dei veri e propri stati cittadini. [ ] Nella maggior parte delle città europee gli abitanti hanno un origine sociale omogenea, di impronta mercantile e borghese , che non investe in proprietà fondiarie e che non ha legami feudali con i signori rurali. Nelle città italiane, invece, si inurbano anche i contadini più agiati, i piccoli e medi proprietari fondiari, alcuni esponenti di famiglie signorili, chierici e religiosi. La residenza stabile in città rende i suoi abitanti dei cittadini (cives), differenziati per condizione economica e status giuridico, dai lavoratori della terra e dall aristocrazia signorile. In Italia, in particolare, la società urbana si articola intorno a tre componenti eminenti: un aristocrazia militare, talora legata vassallaticamente al vescovo e spesso detentrice di diritti signorili e beni fondiari nel territorio; un élite commerciale, fornita di ingenti ricchezze mobili e fondiarie; e un ceto di uomini di cultura, giudici e notai in grado di elaborare il sapere e di gestire le tecniche di governo della città. Ciascuno di questi gruppi fornisce un contributo determinante allo sviluppo comunale: rispettivamente, la potenza militare, la disponibilità economica e la competenza giuridica. Lo sviluppo comunale ha origine nelle città che erano state sedi episcopali. [ ] La lotta per le investiture di cui essi [i comuni] sono oggetto nel più generale conflitto tra papato e impero, dà luogo a conflitti violenti tra i sostenitori delle due parti in molte città italiane negli ultimi decenni dell XI secolo. Le iniziative di pacificazione portano a un nuovo ordine politico, quello © ¬ ¬ ¬ ¬ ¬ assemblee (conciones o arenghi ) di cittadini eminenti (cives) che eleggono come loro rappresentanti temporanei dei consoli (consules) per il governo politico, militare e giudiziario del Comune. Si ha così notizia di consoli (due o più) attivi a Pisa nel 1081, a Lucca (1085), ad Asti (1095), a Genova (1099) e altrove nei primi decenni del XII secolo. La nascita e l espansione dei comuni, in Il Medioevo. Cattedrali Cavalieri Città, a cura di U. Eco, EncycloMedia, Milano 2011 COMPRENDERE E INTERPRETARE a Quali sono le principali differenze che l autore fa emergere fra le città del Nord Europa e le città italiane? b Il fatto che i comuni si siano sviluppati in città sedi episcopali ha avuto delle conseguenze talvolta conflittuali: spiegane il motivo. 77636R_0000E01_INTE_BAS@0119.pgs 15.09.2021 14:55

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna