Le opere

Il contesto letterario La prima produzione letteraria in breve Le opere Le opere minori Ennio compone alcune commedie, di cui restano solo due titoli, e soprattutto tragedie, quasi tutte cothurnatae, di cui conserviamo venti titoli (tra cui Alexander; Andromacha aechmalo tis, Andromaca prigioniera ; Hecuba; Iphigenia; Medea) e circa duecento versi, ma conosciamo i titoli anche di due praetextae, le Sabinae e la già menzionata Ambracia. Il poeta sembra prediligere Euripide come modello; dai frammenti che possediamo è possibile affermare che il suo stile è ricco di artifici retorici, magniloquente e volto all intensificazione del pàthos drammatico. Ancora rappresentate all epoca di Cicerone, queste opere costituiranno i cavalli di battaglia di celebri attori tragici. Oltre alla produzione teatrale e al poemetto celebrativo Scipio, a cui si è già fatto cenno, Ennio compone anche due opere di argomento filosofico, in cui divulga idee molto diffuse nelle colonie greche dell Italia meridionale. Il primo trattato è intitolato Euheme rus, dal nome del filosofo Evèmero di Messina, vissuto fra il IV e il III secolo a.C., il quale sosteneva che gli dèi erano in origine grandi uomini, poi divinizzati per i loro meriti (dottrina che da lui prende il nome di evemerismo). La seconda operetta, in settenari trocaici, intitolata Epicharmus, dal famoso filosofo siracusano Epicarmo, espone la dottrina pitagorica della reincarnazione. A Ennio si attribuisce anche la composizione di alcuni libri di saturae, da intendere, probabilmente, più come opere dalle tematiche e dai metri variegati che come veri e propri componimenti satirici. La produzione di Gli Annales: un poema epico sulla storia di Roma Gli Annales sono l opera più nota e importante di Ennio: si tratta di un poema epico in diciotto libri il cui titolo richiama gli Annales ponti cum, le pubbliche registrazioni di eventi redatte anno per anno dai pontefici. Il poema segue infatti l ordine cronologico e racconta la storia di Roma dall arrivo di Enea nel Lazio fino al 171 a.C. A noi sono pervenuti circa 600 frammenti, per lo più di un solo verso. La spiegazione della perdita dell opera è da ricondurre al fatto che essa, che pure ha avuto un grandissimo successo fino all epoca augustea al punto che Cicerone la cita senza neppure fare il nome dell autore , sarà soppiantata dal nuovo poema nazionale romano, l Eneide di Virgilio, a confronto del quale lo stile degli Annales appare rozzo e primitivo. Capolavoro di Ennio è piuttosto variegata, anche se a noi sono giunti pochi frammenti. Essa include commedie e tragedie (quasi esclusivamente cothurnatae), un poemetto celebrativo in onore di Scipione e due brevi opere filosofiche. Testi PLUS Il sogno di Ilia (fr. 32) Il ritratto di un amico (fr. 164) La nobiltà di Pirro (fr. 124) Ennio, gli Annales narrano, seguendo un impostazione cronologica, la storia di Roma da quando Enea approda nel Lazio fino al 171 a.C. Claude Lorrain, Paesaggio con la ninfa Egeria (una delle Camene), 1669. Napoli, Museo di Capodimonte. 99

Tua vivit imago - volume 1
Tua vivit imago - volume 1
Età arcaica e repubblicana