La commedia

DALLE ORIGINI ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO in breve Livio Andronico, Nevio Livio Andronico, Nevio, Ennio Delle tragedie di Livio Andronico conosciamo soltanto ed Ennio sono tra alcuni titoli (tutti relativi a cicli mitici greci) e diversi frammenti, quasi tutti però di un solo i maggiori autori di verso ciascuno, mentre conosciamo un po meglio (benché sempre in frammenti) la protragedie; delle loro duzione tragica di Nevio ed Ennio: al primo si deve tra l altro la creazione della praetexta, opere rimangono dei frammenti. mentre le tragedie di Ennio, ispirate soprattutto a Euripide, sono caratterizzate dalla ricerca di un pàthos esasperato, dalla presenza di massime di tono proverbiale e da tematiche di volta in volta politiche, morali o religiose legate all attualità e alla sensibilità romana, come per esempio il contrasto tra libertà e tirannide. Pacuvio vive tra il 220 Pacuvio, sublime tragediografo Tra il III e il II secolo a.C., la tragedia romana trova in e il 130 a.C. autore Pacuvio uno dei suoi più importanti esponenti. Nato a Brindisi nel 220 a.C., è figlio di una di numerose tragedie sorella di Ennio. Vive molto a lungo e ne è testimonianza il fatto che mette in scena una sua di cui rimangono solo tragedia in occasione degli stessi ludi in cui l altro grande tragediografo del momento, Accio frammenti. Lo stile è elevato e sublime, ( p. 309), di cinquant anni più giovane, presenta un suo lavoro. Muore a Taranto nel 130 a.C. i modelli sono greci. VIDEO Pacuvio e Accio Testo PLUS Lo spettro di Deipilo (Iliona) Di Pacuvio ci sono pervenuti dodici titoli di tragedie, tutte ispirate ai modelli dei grandi tragici greci, e il titolo di una praetexta, Paulus, dedicata verosimilmente alla vittoria di Lucio Emilio Paolo sui Macedoni nel 168 a.C. (battaglia di Pidna). Dai circa quattrocento frammenti che possediamo il teatro di Pacuvio risulta molto vicino al modello enniano: esso è caratterizzato dall accentuazione del pàthos e dal ricorso allo stile sublime. Rispetto ai personaggi della tragedia greca, si nota una romanizzazione dei caratteri: gli eroi pacuviani sono pieni di dignità e gravità, rimangono impassibili di fronte al dolore e alle sventure, e incarnano perfettamente le virtù degli antenati. A giudizio di Cicerone, Pacuvio è il più grande tragediografo latino; ma viene anche criticato, tra le altre cose, per aver coniato degli epiteti eccessivamente artificiosi, ricalcati sul linguaggio epico e tragico greco: un esempio è il famoso verso (408 Ribbeck), riferito ai delfini, Nerei repandirostrum incurvicerv cum pecus («il gregge di Nereo dal muso rivolto in alto e dal collo incurvato ). La commedia Come la tragedia, anche la commedia conosce una grandissima diffusione in età arcaica, benché i primi autori vi si dedichino con minore assiduità, ritenendola un genere minore, popolare. Nonostante ciò, siamo a conoscenza del fatto che già Livio Andronico, Nevio ed Ennio, oltre a numerose tragedie, compongono anche alcune commedie. Particolare interesse rivestono i frammenti di Nevio, le cui commedie sono caratterizzate da attacchi chiari, benché per lo più impliciti, agli uomini politici più in vista, e in generale da una forte componente satirica. Tuttavia, è soltanto grazie a Plauto ( p. 120), Cecilio Stazio ( p. 85) e poi Terenzio ( p. 220) che la commedia latina, fissandosi nelle sue caratteristiche ricorrenti, assurge a dignità letteraria, distaccandosi sensibilmente dai modelli greci per alcuni aspetti specifici, come la caratterizzazione dei personaggi e l impiego di metri cantabili . La palliata è di La palliata e la togata Anche per la commedia si possono distinguere due generi diversi: ambientazione greca la palliata e la togata. La prima prende il nome dal pallium, il mantello greco: è infatti di e si caratterizza per ambientazione greca e trae ispirazione dalla Commedia Nuova ateniese, dalla quale vengouna grande varietà no riprese in gran parte le stesse trame. Grazie a Plauto, di cui ci sono pervenute ventuno metrica; la togata è ambientata a Roma e commedie, conosciamo bene questo genere drammatico, che si distingue per l alternanza ha toni più misurati. di parti recitate senza accompagnamento musicale (in senari giambici), parti recitative con accompagnamento musicale (in settenari trocaici) e parti cantate (con grande varietà di metri). La togata è invece di ambientazione romana ed è caratterizzata da un andamento più posato, da una comicità più smorzata, meno sovversiva dell ordine sociale, proprio perché i personaggi sono cittadini romani. 84

Tua vivit imago - volume 1
Tua vivit imago - volume 1
Età arcaica e repubblicana