PLUS - Le frasi più celebri di Cesare

LA CRISI DELLA REPUBBLICA E LE GUERRE CIVILI Le frasi più celebri di Cesare I biografi antichi (in particolare Svetonio e Plutarco) attribuiscono a Cesare diverse frasi che sono diventate p. 695), proverbiali. Oltre a tu quoque, Brute, li mi! ( le più celebri sono: veni, vidi, vici ( venni, vidi, vinsi ): secondo Plutarco (Vita di Cesare 50, 3-4), nel 47 a.C., dopo la vittoria di Zela su Fàrnace II, re del Ponto, Cesare avrebbe inviato a Roma un messaggio contenente queste parole, che sono usate tuttora per indicare un azione rapida, tempestiva ed efficace; una versione diversa dell aneddoto si legge in Svetonio (Vita di Cesare 37, 2), per il quale le stesse parole sarebbero state fatte scrivere da Cesare su un cartello durante il trionfo celebrato al termine della campagna; alea iacta est ( il dado è stato lanciato ): è la frase che secondo Svetonio (Vita di Cesare 32) Cesare avrebbe pronunciato nel 49 a.C. al momento di attra- versare il Rubicone, dando così inizio alla guerra civile (invece per Plutarco le parole sarebbero state il dado sia lanciato , come afferma in Vita di Cesare 32, 8); ancora oggi, soprattutto nella forma il dado è tratto , la frase è usata per indicare che ormai una decisione è stata presa e non si può più tornare indietro; malo hic esse primus quam Romae secundus ( preferisco essere primo qui che secondo a Roma ): secondo Plutarco (Vita di Cesare 11, 3-4), un giorno Cesare si trovò a passare per un villaggio delle Alpi e i suoi compagni si chiesero ironicamente se anche quel posto piccolo e sperduto avesse una vita politica, al che Cesare avrebbe risposto: vorrei piuttosto essere primo fra costoro che secondo tra i Romani (la forma latina è una traduzione più tarda dell originale greco di Plutarco). Se anche non fossero state davvero pronunciate da Cesare, con la loro incisiva, ef cace concisione queste frasi ne esprimerebbero, comunque, assai bene la personalità e lo stile, per come erano stati colti già dai suoi contemporanei e dalle generazioni immediatamente successive. Statua commemorativa del passaggio del Rubicone di Cesare con la celebre frase il dado è tratto a Gatteo a Mare, 2018. 702

Tua vivit imago - volume 1
Tua vivit imago - volume 1
Età arcaica e repubblicana