Tua vivit imago - volume 1

LA CRISI DELLA REPUBBLICA E LE GUERRE CIVILI in breve anticonformista li porta infatti ad aspirare all otium, la vita libera dagli impegni pubblici (negotia), e a rivolgersi non all intera comunità, bensì a una ristretta cerchia aristocratica dai medesimi orientamenti politici e gusti estetici. La poesia dei Una poesia dotta ma lieve Rifacendosi principalmente a modelli ellenistici, questi nuovi preneoterici si letterati disimpegnati concepiscono la poesia come lusus ( gioco ), puro divertimento incaratterizza per i toni tellettuale, e come ricerca di un eleganza raffinata. La nuova produzione è incentrata sull io leggeri, incentrati sulla del poeta, che si diffonde su riflessioni personali e tratta sentimenti quali l amicizia e l amosoggettività del poeta; al tempo stesso non re, senza rigettare tematiche mitologiche. Proprio per la centralità dell io del poeta, la poesia mancano riferimenti neoterica è stata definita dagli studiosi moderni poesia soggettiva . colti e raffinati e Come gli alessandrini, i preneoterici prediligono i componimenti che si caratterizzano sperimentalismo linguistico. per la loro breve estensione, cioè gli epigrammi e gli epilli (poemetti di contenuto epico-mi- tologico). Nonostante il carattere tenue, cioè leggero ed evasivo, la poesia è comunque molto dotta nei riferimenti, spesso mitologicamente complessi, e nella lingua, come dimostra anche lo sperimentalismo linguistico di alcuni componimenti (appare evidente, in particolare, nell opera di Levio). Lutazio Càtulo è uno Quinto Lutazio Càtulo Uno dei poeti più rappresentativi della nuova tendenza poetica è dei maggiori poeti Lutazio Càtulo (ca 150-87 a.C.), oratore, esponente dell aristocrazia senatoria, personaggio preneoterici. Accanto politico di spicco. Nel 102 a.C. è console con Gaio Mario; l anno seguente, in qualità di all impegno civile (che proconsole, sconfigge i Cimbri presso i Campi Raudii insieme a Mario (console per la quinta si manifesta nelle cariche politiche che volta): dopo aver celebrato il trionfo, i due si contendono il merito della vittoria. ricopre, ma anche nelle Lutazio Càtulo si pone a cavallo tra il vecchio e il nuovo, sia nella vita che nella letteopere storiografiche ratura, in quanto all impegno civile coniuga l interesse per la letteratura erudita e la poesia e nelle orazioni), egli si dedica a una alessandrina. Si ipotizza che intorno a Càtulo si sia raccolta una cerchia di poeti latini, che, poesia sentimentale e forse da lui sostenuti e protetti, hanno prodotto brevia carmina di argomento soggettivo. soggettiva. LEZIONE TRECCANI Il carattere innovativo della poesia callimachea Oltre a essere autore di orazioni, tra cui quella funebre per la madre Pompilia, di scritti di storia e di un libro Sul suo consolato e sulle sue imprese, Lutazio Càtulo coltiva anche una poesia leggera e sentimentale, compone eleganti epigrammi e parafrasi dei testi di Callimaco. I suoi due unici epigrammi pervenuti hanno per tema l amore pàidico, cioè per un ragazzo. In uno di questi (fr. 1 Morel), tramandato da Aulo Gellio (XIX, 9, 14), il poeta, imitando un epigramma di Callimaco (41 Pfeiffer), celebra l amore per il giovane Teotìmo, forse uno schiavo o un liberto. Aufugit mi animus. Credo, ut solet, ad Theotimum devenit. Sic est: perfugium illud habet. Quid si non interdixem, ne illunc fugitivum mitteret ad se intro, sed magis eiceret? Ibimus quaesitum; verum, ne ipsi teneamur, formido. Quid ago? Da, Venus, consilium! Mi è fuggito via il cuore. Come al solito, se n è andato, credo, da Teotìmo. Sì: lì ha il suo rifugio. Che accadrebbe se non gli avessi ingiunto di non far entrare quel fuggitivo, ma anzi di scacciarlo? Andrò a cercarlo, ma temo di essere io stesso trattenuto. Che fare? Venere, consigliami tu! (trad. E.R. D Amanti) 306

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Età arcaica e repubblicana