PATRIMONIO DI IERI E DI OGGI, Il Foro romano

L'ET DIPATRIMONIO CESARE DI IERI E DI OGGI Il Foro romano IL CUORE DELLA ROMA REPUBBLICANA Nella civiltà romana, il foro era il punto d incontro ufficiale dei cittadini, che vi si recavano per partecipare o per assistere alle faccende politiche, amministrative ed economiche che riguardavano la comunità. Tutte le città ne possedevano uno, ma il più famoso è ovviamente quello di Roma, che si trova nello spazio compreso tra piazza Venezia e il Colosseo, attraversato dalla via dei Fori imperiali (realizzata negli anni Trenta); forma, insieme all area del Palatino, il complesso archeologico più grande e importante al mondo. La storia del Foro romano ha inizio con la bonifica dell area, in origine parzialmente paludosa, realizzata tramite la costruzione di una delle prime opere urbanistiche della Roma più antica: la Cloaca maxima, 298 un grande sistema di drenaggio delle acque. Durante l età repubblicana, il Foro ospitava tutti i grandi edifici pubblici e sacri di Roma; costellato da alcuni dei più antichi templi romani, come quelli di Saturno o dei Dioscùri, nel corso del tempo si trasformò sempre più da luogo di mercato a spazio dell agone politico: al posto delle botteghe artigiane sorsero diverse basiliche, grandi luoghi coperti, porticati, di pianta rettangolare, nei quali si tenevano riunioni, processi e altre attività. Il Foro ospitava anche la Curia, il luogo di riunione del Senato, fondata secondo la tradizione dal re Tullo Ostilio. Gran parte dell assetto del Foro che si può ricostruire in base ai resti si deve a Cesare, compresa l attuale ubicazione della Curia e del Comizio, il piaz-

Tua vivit imago - volume 1
Tua vivit imago - volume 1
Età arcaica e repubblicana