I temi

I SAPERI FONDAMENTALI Plauto I TEMI LA VIS COMICA T2 T8 T9 T10 T11 T14 Fate largo al servus currens! Volano gli insulti tra lo schiavo e il lenone Il teatro di Plauto è basato su una comicità esuberante, che prende la forma, di volta in volta, di personaggi caricaturali, come il protagonista del Miles gloriosus (T2) o il vecchio avaro dell Aulularia (T8), di monologhi che fanno il verso allo stile solenne delle tragedie (T9, T11), di inganni che danno origine, per le vittime, a situazioni paradossali (T10, T11), di un linguaggio immaginifico che, accanto alle espressioni più colloquiali, si apre anche a elaborate sequenze di immagini ed espressioni metaforiche (T14). GLI EQUIVOCI E IL DOPPIO T3 T10 T11 T12 ricorrente in diverse commedie plautine il tema del doppio e, di conseguenza, dello scambio di persona, che dà vita a una vera e propria catena di equivoci, sia esso inconsapevole, come nel caso dei gemelli identici e omonimi dei Menaechmi (T3), sia esso invece frutto, al contrario, di un inganno deliberatamente ordito e messo in atto da alcuni personaggi a danno di altri, come avviene nell Amphitru o (T10, T11, T12). I RAPPORTI UMANI T1 T4 T5 T6 T8 T13 T15 Il teatro, sia comico che tragico, vive di dialoghi ed è costruito, quindi, sulla rete dei rapporti umani che legano tra loro i personaggi: in Plauto questi rapporti sono governati, di solito, dalla legge del più astuto , della quale è espressione, da un lato, la visione del mondo degli schiavi intriganti come Psèudolo (T13, T15) e delle cortigiane manipolatrici come la Fronesio del Truculentus (T4), e che trova un corrispettivo, dall altro lato, nella smodata diffidenza che l Euclione dell Aulularia nutre nei confronti degli altri (T8). Non mancano, però, esempi di sentimenti positivi, come quello che lega la coppia di innamorati, per esempio nell Asinaria (T5), o come l amicizia tra due colleghe, di cui abbiamo un esempio nella Cistellaria (T6). IL METATEATRO T7 T9 T13 T14 T15 Un elemento caratteristico delle commedie plautine è quello del metateatro, che si manifesta nel modo più vistoso attraverso la rottura della quarta parete , con un personaggio che si rivolge direttamente agli spettatori, come fanno per esempio l Euclione dell Aulularia (T9) e lo Psèudolo dell omonima commedia (T13); ma che può anche prendere la forma di una più profonda riflessione, in forma indiretta, sul teatro e sul rapporto tra finzione e realtà: una riflessione che percorre i monologhi pronunciati dal protagonista dello Pseudo lus (T13, T14, T15). 200

Tua vivit imago - volume 1
Tua vivit imago - volume 1
Età arcaica e repubblicana