Tua vivit imago - volume 1

DALLE ORIGINI ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO Una scena della Cassaria di Ludovico Ariosto. Jean-Baptiste Fran ois Desoria, L attore Grandmesnil nei panni di Arpagone (il protagonista dell Avaro di Molière), 1790. Parigi, Comédie-Fran aise. Locandina della Commedia degli errori di Shakespeare, interpretata dagli attori W. Crane e S. Robson nel 1879. In uenze plautine sugli autori moderni In epoca moderna, sono numerosi gli autori della letteratura italiana che, cimentandosi nella scrittura teatrale, imitano ampiamente Plauto: tra questi, Ludovico Ariosto (1474-1533). Nella sua Cassaria, rappresentata per la prima volta nel 1508, la vicenda ruota intorno a una cassa (da cui il titolo), perduta e poi ritrovata, che contiene degli oggetti a cui è legata l identità di un personaggio, come la cesta della Cistellaria o i bauli del Rudens e della Vidularia; nei Suppositi (1509), in cui pure evidenti sono i debiti con le commedie di Terenzio, l intreccio è caratterizzato da una serie di equivoci tipicamente plautini, dovuti in particolare a scambi di persona, come accade per esempio nei Captivi. Se nella Mandragola di Niccolò Machiavelli (1469-1527) la critica ha voluto vedere una maggiore influenza di Terenzio rispetto a Plauto, la Clizia dello stesso autore può essere invece considerata un libero adattamento della Cas na. Più tardi anche Carlo Goldoni (1707-1793) riprende una tipica figura plautina, quella del servo astuto, in una delle sue commedie più celebri e rappresentate, Il servitore di due padroni (1745). 136 In ambito europeo non ci sono dubbi sull influenza plautina sulla Commedia degli errori (1592) di William Shakespeare (1564-1616), dove gli equivoci sugli scambi di persona, modellati su quelli dei Menaechmi e delle Bacch des, sono elevati all ennesima potenza dalla presenza di due coppie di gemelli identici: servi e padroni. Sempre ai Menaechmi è ispirata anche un altra commedia shakespeariana, La dodicesima notte (1599-1601). Altrettanto evidente è il debito verso Plauto contratto da Molière (16221673) nell Amphitryon e nell Avaro (entrambi del 1668), con riprese quasi letterali dei modelli plautini (rispettivamente l Amphitru o e l Aulularia), che vengono però, allo stesso tempo, profondamente rielaborati ( p. 170). In Germania lo scrittore e pensatore illuminista Gotthold Ephra m Lessing (1729-1781) dedica un saggio critico a Plauto, traduce in prosa i Menaechmi e rielabora il Trinummus nella commedia Il tesoro (1750).

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Età arcaica e repubblicana