4.3 Principio di uguaglianza

dIrITTO 4.3 Principio di uguaglianza 73 Principio pluralista La persona viene tutelata non solo come singolo individuo ma anche all interno delle formazioni sociali in cui viene a trovarsi, come la famiglia, un partito politico, un associazione o la scuola stessa. Principio solidarista L art. 2 prevede inoltre l adempimento di una serie di doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. L osservanza di tali doveri ha lo scopo di garantire la solidarietà in campo politico (dovere di votare alle elezioni), economico (dovere di pagare i tributi) e sociale (dovere di fedeltà alla patria, servizio civile, volontariato). UGUAGLIANzA EQUITà 4.3 Principio di uguaglianza Articolo 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Il principio di uguaglianza enunciato nell art. 3 è distinto in due forme: uguaglianza formale o giuridica (primo comma) e uguaglianza sostanziale (secondo comma). Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge (la legge è uguale per tutti): il sesso, la razza, la lingua, la religione, le opinioni politiche, le condizioni economiche di un individuo non possono essere motivo di discriminazione sociale o giuridica. Questo significa che il legislatore deve adeguare le norme ai differenti aspetti della vita sociale, disciplinando in modo uguale situazioni uguali e in modo differente situazioni diverse. Un esempio di applicazione dell art. 3 è il divieto di discriminazioni nel mondo del lavoro. Spesso, nel passato, alle donne venivano preclusi alcuni lavori o venivano loro preferiti gli uomini, perché si pensava che fossero meno impegnati con la famiglia. Grazie all art. 3, si è ottenuto che quando si tiene un concorso pubblico o si pubblica un offerta di lavoro tutti debbano essere giudicati sullo stesso piano, solo per i loro meriti. Invece il secondo comma interviene per realizzare all atto pratico il principio dell uguaglianza, in quanto nella realtà esistono degli ostacoli di carattere economico e sociale che impediscono la piena uguaglianza degli individui di fronte alla legge. AIUTO ALLO STUDIO n In che cosa consiste il principio democratico che ispira l art. 1 della Costituzione? n Fai qualche esempio di diritti inviolabili dell uomo di cui parla l art. 2 della Costituzione. n Illustra la differenza tra uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale.

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso - Per il settore turistico e alberghiero
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