Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso - Per il settore

244 14. I sistemi economici nella storia economIA gli anni ottanta (1983-91) furono un periodo complesso, caratterizzato da un aumento della propensione al consumo, dall impennata del debito pubblico e da manovre di avvicinamento all europa. Nel 1992, con la firma del trattato di maastricht, ebbe inizio la seconda fase dell unione economica e monetaria, che culminerà nel 1998 con la negoziazione della parità tra lira ed euro. ebbero inizio manovre di ristrutturazione della spesa pubblica, con l avvio e il consolidamento del processo di privatizzazione delle imprese pubbliche, e si verificarono i primi fenomeni di immigrazione, soprattutto dall Albania e dal nordafrica. Negli anni della new economy (dal 1999 a oggi) l economia italiana ha subito la perdita di una parte consistente della propria capacità produttiva in seguito alla crisi del 2008. Al tempo stesso, con lo sviluppo delle nuove tecnologie, sono cambiati i consumi, il mercato del lavoro e la produzione, e la struttura economica del Paese si è evoluta, portando alla moderata ripresa degli anni più recenti, trainata dalla manifattura. In questi anni si sono intensificati i flussi migratori dal Sud del mondo e la fuga dei cervelli dall Italia. FOCUS Il trattato di Maastricht segna una svolta nella politica economica italiana. n Quali sono le principali tappe della storia economica italiana? n Come si può regolare l economia e tutelare i suoi operatori? AIUTO ALLO STUDIO - Gig economy Il mercato del lavoro è in continua evoluzione e si adatta velocemente ai cambiamenti della società. Negli ultimi anni si è parlato spesso di economia dei lavoretti , detta anche gig economy. Questa espressione deriva dal mondo della musica jazz, dove agli inizi del Novecento molti musicisti venivano ingaggiati anche solo per lavorare una serata (in inglese gig significa concerto ). Nella gig economy si lavora on demand, ovvero solamente quando c è richiesta: ne sono un esempio le baby sitter, gli autisti di Uber, i rider che consegnano cibo a domicilio e gli esperti informatici che lavorano per i social network. Lo sviluppo del lavoro su chiamata è stato favorito dalla crescente diffusione di apposite piattaforme online in cui ci si iscrive, in grado di facilitare l incontro tra chi offre e chi richiede un servizio. Si stima che negli ultimi anni i lavori della gig economy nei Paesi sviluppati siano aumentati del 30%: inizialmente i gig workers erano soprattutto giovani in attesa di un occupazione, ma oggi sempre più persone vivono soltanto di lavoretti su chiamata. Il problema di questo tipo di economia è dato dalla mancanza di tutele riconosciute al lavoratore, come la malattia, la retribuzione dei giorni festivi e il pagamento di extra. Attualmente sempre più Stati si stanno attivando per riconoscere ai gig workers gli stessi diritti che spettano ai lavoratori dipendenti. CURIOSIT Cervelli in fuga da molti anni si parla del problema della fuga dei cervelli (in inglese human capital flight), un fenomeno che consiste nell emigrazione all estero di giovani laureati in possesso di una specializzazione e di competenze elevate, che sono in cerca di esperienze lavorative corrispondenti al loro percorso di studi. molti di questi giovani però finiscono per rimanere all estero, dove riescono a ottenere occupazioni e compensi adeguati agli studi fatti, e non fanno più ritorno in Italia.

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso - Per il settore turistico e alberghiero
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