Coraggio e amore: i valori della civiltà cortese

L EPOCA E LE IDEE Coraggio e amore: i valori della civiltà cortese Un epicentro culturale: la corte Sin dalla seconda metà dell XI secolo, la debolezza dell autorità politica determina XQD IUDPPHQWD]LRQH GHO VLVWHPD H LO FRQVHJXHQWH VYLOXSSR GHOOH FRUWL *XLGDWH GD SRWHQWL VLJQRUL IHXGDOL TXHVWH XOWLPH DFFROJRQR FKLHULFL H JLXOODUL SDJDWL SHU intrattenere un pubblico di aristocratici spettatori. Lontane dagli ambiti monastici e svincolate dalla tutela ecclesiastica, le corti LQ VSHFLDO PRGR TXHOOH SURYHQ]DOL H TXHOOH IUDQFHVL GLYHQWDQR L SULQFLSDOL luoghi di elaborazione e trasmissione culturale DOPHQR QR DOOD PHW¢ GHO 'XHFHQWR L ideologia promossa è quella cavalleresca, alimentata da una nuova classe miOLWDUH IRUPDWDVL QHOO DPELWR GHOOD VRFLHW¢ IHXGDOH , FDYDOLHUL VSHVVR SURYHQJRQR GDOOD QRELOW¢ RSSXUH GDOOD FHUFKLD GHL IXQ]LRQDUL DO VHUYL]LR GHO VLJQRUH 4XHVWR QXRYR FHWR GLIIRQGH DOO LQWHUQR GHOOD FRUWH VHQWLPHQWL H YLUW EHQ GLYHUVL GD TXHOli esaltati dalla predicazione religiosa: il coraggio, la forza, la lealtà, la nobiltà d animo, il senso dell onore. Una cultura aristocratica A questi ideali va aggiunta però anche una componente spirituale, legata alla difesa della cristianità PLQDFFLDWD GDJOL LQIHGHOL 'DOOD YRORQW¢ GL ULQVDOGDUH l identità religiosa del popolo e di celebrare le doti eroiche della classe dominante nascono in lingua d o l (utilizzata nella Francia settentrionale) le cosiddette canzoni di gesta (la più nota tra queste è la Chanson de Roland OD SULPD IRUma di epica in lingua volgare che traduce, attraverso l esaltazione delle imprese OHJJHQGDULH GHL SDODGLQL GL &DUOR 0DJQR OH DVSLUD]LRQL GHOO DULVWRFUD]LD IHXGDOH impegnata nelle crociate contro i musulmani. L amore idealizzato Tuttavia la civiltà cortese non si esaurisce nella celebrazione delle virtù del cavaliere al servizio del signore e di Dio: con il passare degli anni essa elabora una visione della vita più laica e mondana. Allo stesso tempo, mentre si assiste alla crescita delle attività mercantili, le élite cavalleresche desiderano sottolineare la diversità del nobile cortese , prodigo e liberale rispetto all uomo comune che, per quanto ricco, rimane pur sempre un villano , un arricchito , e non un vero nobile. Di qui la nascita di un modello di vita in cui rivestono un ruolo centrale la generosità, la QH]]D dei comportamenti, il disinteresse per il denaro e soprattutto l amore per la donna. Attenzione, però: l amore non va inteso come XQ VHQWLPHQWR PDWHULDOH Q« FRPXQH ,O FDYDOLHUH FRUWHJJLD XQD JXUD IHPPLQLOH irraggiungibile (in molti casi è la moglie stessa del signore), omaggiata con la stesVD GHYR]LRQH GL FXL VRQR IDWWL RJJHWWR OD GLYLQLW¢ H LO VRYUDQR 3HU OD VXD EHOOH]]D O LQQDPRUDWR ª GLVSRVWR D FRPSLHUH RJQL LPSUHVD IHOLFH GL UHOD]LRQDUVL D OHL FRPH un vassallo che presta il proprio servizio d amore pur di ricevere in cambio anche solo uno sguardo o un saluto. ,O WHPD GHOO DPRUH ª LO OR URVVR FKH OHJD WXWWD OD SURGX]LRQH FRUWHVH LQ lingua d oc (sviluppatasi nel Sud della Francia), dal romanzo alla lirica dei poeti provenzali, i cosiddetti trovatori (dal verbo occitano trobar, cioè comporre , inventare ). Né mancano trattati che espongono i principali precetti della materia: tra TXHVWL LO FKLHULFR IUDQFHVH $QGUHD &DSSHOODQR QHO De amore detta i comandamenti del comportamento amoroso. 27

Specchi incantati - Le origini della Letteratura
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